Ecco 5 consigli pratici per lavare a secco il cane. Perché? Direte voi. Presto detto. Perché specie se li teniamo in appartamento i nostri animali domestici andrebbero lavati almeno una volta al mese, ma essendo la cute del cane ricoperta da uno strato protettivo di sebo, frequenti lavaggi lo danneggerebbero. L’alternativa è ricorrere al lavaggio a secco per cani.
Perché lavare a secco il cane
Lavare il nostro amico a quattro zampe nella maniera tradizionale determina la rimozione continua dello strato protettivo di sebo, le ghiandole sebacee come conseguenza iniziano a produrne di più e l’animale finisce per emanare un cattivo odore. Mentre il lavaggio a secco riduce il rischio di danneggiare le difese naturali della pelle.
Come lavare a secco il cane
Si può lavare a secco il cane con il fai da te? Certo, in commercio esistono prodotti specifici anche sotto forma di schiuma. Oppure un’altra soluzione consiste nel lavare il cane con lo shampoo a secco in polvere, ma va detto che tali prodotti non permettono mai di ottenere un buon risultato, specialmente se l’animale è molto sporco. Vanno piuttosto usati per una pulizia superficiale. Per i cani cuccioli bisogna verificare che il prodotto sia adatto a loro.
Ma come pulire il pelo del cane senza lavarlo? Spazzolandolo almeno un paio di volte a settimana in modo da eliminare i peli morti, soprattutto per i cani a pelo medio, medio-lungo, e frizionare successivamente l’animale con un panno pulito imbevuto di aceto di mele e succo di limone. Questo è un modo efficace per lavare a secco il cane in quanto consente una pulizia profonda del pelo, che appare immediatamente più lucido e morbido al tatto, e l’eliminazione dei cattivi odori. In questo caso è bene lasciare che l’animale si asciughi naturalmente.
Un’altra maniera per fare il bagno al cane è quella che prevede l’uso di talco e bicarbonato. Per le dosi potete fare tre parti di bicarbonato e una di talco (meglio se profumato). Spargete sul corpo del vostro amico a quattro zampe la mistura di talco e bicarbonato e iniziate a spazzolarlo bene. Nel caso il vostro cane sia molto sporco potete inumidire il pelo con uno spruzzino con acqua e procedere sempre con la spazzola. Con questo metodo non solo eliminerete i cattivi odori, ma farete in modo che i nodi si sciolgano facilmente perchè il bicarbonato pulisce ma il talco ingrassa il pelo quel tanto che basta per non farlo seccare.
Un altro modo per lavare a secco il cane è preparare uno shampoo fai da te per il lavaggio del nostro amico peloso. Spesso ci si chiede se lo shampoo a secco fa male ma non c’è da preoccuparsi, è innocuo purché non si esageri con i lavaggi. Ecco tutto quello che vi occorre per prepararlo: 5 cucchiai di amido (riso, cereali, fecola di mais o fecola di patate) e 2 cucchiai di bicarbonato. Mischiate bene e cospargete la polvere sul cane, che poi provvederete a spazzolare con cura. Poiché si tratta di uno shampoo assolutamente delicato e rispettoso del Ph dell’animale quest’operazione può essere ripetuta, nel caso fosse necessario, anche una volta a settimana.
Infine, una soluzione efficace per lavare a secco il cane è quella che prevede l’utilizzo dell’olio di Neem. Si tratta di un prodotto biologico, puro al 100%, che funge anche da antiparassitario per il cane naturale. Basta mettere un paio di volte alla settimana 200 gocce sulla pelle del cane distribuendolo un pò in tutto il corpo, meglio se lo miscelate a qualche olio essenziale per via dell’odore molto intenso che emana. Poi prendete un panno e lo passate sul cane: tutto lo sporco si attaccherà al panno e il pelo del vostro animale sarà lucido, morbido e soprattutto ‘non unto‘.
Lavare a secco il cane: ogni quanto?
Come specificato nel precedente paragrafo, non bisogna esagerare con i lavaggi, specialmente se prevedono l’utilizzo di shampoo, anche se a secco. Una volta a settimana va bene per le soluzioni più delicate come lo shampoo a base di amido e bicarbonato. Negli altri casi è meglio dilatare i tempi, se possibile meglio una volta al mese. Se invece intendete solo spazzolare il pelo, potete farlo anche un paio di volte a settimana.