Spesso nella lavatrice siamo soliti inserire della candeggina. Eppure, esiste un ingrediente più ecologico. Vediamo quale.
Le alternative naturali alla candeggina in lavatrice esistono e sono economiche ed ecologiche.
In realtà, bisogna sfatare un mito: fare la lavatrice è tra le operazioni più difficili e delicate in assoluto. Lavare il bucato è un’operazione importante, che va fatta con estrema calma e attenzione, perché i capi non sono tutti uguali. Ci sono, ad esempio, quelli più delicati, che necessitano di detersivi particolari.
Per fare bene la lavatrice, la prima regola è non mettere tutto insieme dentro il cestello, a meno non si voglia fare un bel disastro. Come prima cosa i capi vanno suddivisi per colore. I capi bianchi vanno trattati in un modo, quelli colorati in un altro.
Sarà capitato, almeno una volta nella vita, per fretta o noia, di mettere tutto insieme a bassa temperatura, per scongiurare il peggio. Lì per lì sembra essere andata bene, ma la realtà è diversa.
Quando si lavano capi di diverso tipo, parlando di colori o di tessuti, i primi lavaggi vanno sempre benissimo. Piano piano, nel tempo però, le condizioni si modificano e così si inizia a notare il colore spento, il tessuto rovinato e così via. A questo punto non si sa più come agire e si acquistano centinaia di prodotti, che non solo non funzionano, ma che si usano anche in modo sbagliato.
Questo succede più che altro con i capi bianchi, che diventano ingialliti, che cambiano colore, o con i capi colorati che perdono la vitalità e diventano spenti. Soprattutto quando ci si trova davanti a dei capi bianchi ingialliti, bisogna valutare ogni cosa. Quindi si deve fare attenzione alle temperature, ai programmi e ai detersivi.
In caso di capi macchiati o ingialliti, l’operazione diventa ancora più difficile. La prima soluzione alla quale si pensa è la candeggina. Chiunque sa che la candeggina elimina qualunque macchia, in realtà conviene optare per ingredienti naturali, che ci riportano indietro nel tempo, ma che sono realmente funzionali.
Le nonne un tempo riuscivano ad ottenere risultati da invidiare, senza usare chissà quali prodotti chimici. Per smacchiare dei capi bianchi, ingialliti o spenti, è bene evitare di utilizzare la candeggina, perché è dannosa. Si usa con prudenza, soltanto quando è realmente necessaria.
Quando si utilizza bisogna anche essere bravi a dosare le giuste quantità perché si rischia di ottenere risultati che sono l’esatto opposto, di quelli sperati.
Esistono tante alternative alla candeggina, che danno risultati addirittura migliori. Le nostre nonne, per esempio, non usavano la lavatrice, molte non la possedevano nemmeno. Per smacchiare i capi stinti o ingialliti, non utilizzavano né la lavatrice né i prodotti chimici, bensì olio di gomito, una bacinella piena d’acqua e tanto aceto bianco.
L’aceto, è un prodotto naturale in grado di neutralizzare gli odori ed eliminare i batteri. Inoltre, ha un potere sbiancante, del quale in pochi sono a conoscenza. Per smacchiare il bucato con l’aceto, aggiungere 150 ml di aceto bianco ad un litro d’acqua.
A questo punto lasciare in ammollo i capi per un’ora. Se si devono trattare degli aloni o delle macchie di qualunque tipo, basta aggiungere il sapone per piatti e poi lavare in acqua abbondante. Per quanto riguarda le lenzuola, le tovaglie, le tende, le nonne usavano il latte freddo. Questo era un rimedio perfetto per far tornare il colore brillante e riavere la stessa morbidezza di prima.
Il latte freddo, può essere usato per smacchiare qualsiasi capo, prima di avviare il lavaggio. Per un corretto utilizzo, basta riempire la bacinella con il latte da frigo e lasciare i capi in ammollo per mezz’ora. Per le macchie difficili da trattare, sfregare un panno con il succo di limone sulla parte interessata, poi mettere in lavatrice alla giusta temperatura.
Per quanto riguarda le macchie di vino, queste sono difficilissime da eliminare. Spesso nemmeno la candeggina riesce a farlo. In questo caso, per quanto possa sembrare assurdo, basta usare dell’acqua frizzante.
Quindi, prima di iniziare il lavaggio in lavatrice, prendere la tovaglia, versare sopra l’acqua e iniziare a strofinare. Il risultato sarà eccellente. Questi metodi, sono lunghi e richiedono tanto tempo, ma sono gli unici realmente efficaci, che consentono di mantenere i capi, in ottime condizioni.
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