Lavori nell’orto a novembre: vediamo alcuni consigli utili da seguire, e cosa dobbiamo seminare e raccogliere in questo periodo dell’anno. Ormai sono stati terminati tutti i lavori di estirpazione e si è proceduto alla raccolta degli ortaggi estivi. Questo non vuol dire che nel mese di novembre non possiamo procedere ad altre semine, perché questo mese si presta benissimo a garantire un raccolto ancora molto vario. Nel mese di novembre ci si prepara soprattutto a predisporre il terreno per le semine future, adottando tutte le strategie per riparare le piante dal gelo. Nelle zone a clima più rigido si possono predisporre i semenzai, mentre dove il clima è più mite si può ancora seminare direttamente sul terreno.
I frutti da raccogliere a novembre
Nel mese di novembre il raccolto può essere ancora piuttosto generoso. Soprattutto si raccolgono frutti ricchi di vitamina C, come arance, mandarini e kiwi. Questi ultimi non sono originari del nostro Paese, ma provengono dalla Cina. Di solito si raccolgono acerbi e si aspetta che poi, a poco a poco, maturino. Per favorire la loro maturazione, possono essere sistemati accanto alle mele mature.
Cosa seminare
A novembre ci si può altresì dedicare alla semina degli ortaggi che possono essere raccolti all’arrivo della primavera. Per esempio si possono seminare i piselli, i ceci, le fave e le lenticchie, che andranno raccolti da maggio a luglio. Altri prodotti che si possono seminare nel mese di novembre sono: l’aglio, le carote, le cime di rapa, le lattughe, il radicchio, i ravanelli, la rucola e gli spinaci.
I semenzai
Specialmente se ci dedichiamo alla coltivazione di rucola, ravanelli e lattuga, conviene predisporre dei semenzai, per consentire alle piantine di crescere al riparo dal gelo e poi di essere trasferite in vaso o in piena terra. Per la realizzazione di ottimi semenzai, si possono riciclare vari barattoli che non utilizziamo più. Basta bucherellare il fondo, per ottenere dei contenitori ideali, nei quali immettere i semi.
Il trapianto e le fasi lunari
Novembre è anche il mese in cui alcuni ortaggi possono essere trapiantati. Alcuni tengono conto anche delle fasi lunari per immettere nella terra cipolle, finocchi, porri, cavoli, cavolfiori e carciofi. Con la luna crescente la tradizione popolare consiglia di dedicarsi alla semina di cereali e ravanelli, anche in semenzaio. E’ il momento giusto anche per raccogliere le erbe officinali, le castagne, i kiwi, le olive e le mele cotogne. Con la luna calante, invece, la tradizione prescrive di dedicarsi alla semina di lattuga, radicchio, rucola e spinaci. E’ il momento giusto anche per trapiantare all’aperto le cipolle, i porri, i cavoli e i cavolfiori. Durante la luna calante è consigliato inoltre raccogliere le patate.
La potatura
Novembre è anche il mese adatto per le potature. Per non rischiare di mettere in pericolo le piante, è meglio affidarsi a degli esperti sull’argomento. In questo periodo bisogna anche ricordarsi di non innaffiare troppo spesso, perché, con il protrarsi delle piogge, il terreno può essere più umido del solito.