Quando si fa il bucato, capita di trovare in particolare, le lenzuola appallottolate dentro la lavatrice, ma non solo queste, anche gli asciugamani e a volte i vestiti.
Ci si aspetta di aprire il cestello e trovare le lenzuola fresche pulite e sistemate, invece sono un unico groviglio, impossibile da sciogliere, che dà peraltro la sensazione di sporco.
A questo punto, o si usa il ferro da stiro oppure sdraiarsi su queste lenzuola diventa un’operazione riservata esclusivamente a chi ha coraggio da vendere. Ma nessuna paura, perché ci sono dei trucchetti che evitano di tirare fuori dalla lavatrice delle lenzuola appallottolate come mai lavate.
L’abitudine scorretta che appartiene a tutte noi donne
Come prima cosa è importante specificare che l’abitudine che abbiamo tutti, di risparmiare soldi lavando le lenzuola insieme ad altri capi è scorretta. Queste, andrebbero lavate separatamente dal resto soprattutto in presenza di tessuti di diversa tipologia.
Separando i capi, si ha la possibilità di utilizzare il programma indicato, per evitare di trovarsi a combattere contro le grinze a volte causate da una temperatura sbagliata o da un programma eccessivamente aggressivo.
La tecnica del nodo, ecco in cosa consiste
Un metodo che funziona è la tecnica del nodo: bisogna fare un nodo alle lenzuola per lavarle bene, senza tirarle fuori stropicciate. Oltre che dividere i capi tessuto per tessuto, bisogna anche limitare il carico. Se si riempie il cestello della lavatrice più che si può, i capi finiscono per appallottolarsi e aggrovigliarsi l’uno sull’altro. Di conseguenza non hanno spazio per potersi stendere e non vengono lavati nemmeno bene.
Il lavaggio diventa praticamente inutile perché il detersivo non riesce a raggiungere ogni specifico capo come dovrebbe, centimetro per centimetro. Quelli che invece assorbono molto sapone, finiscono per non essere sciacquati bene o del tutto. Ecco perché è consigliato mettere dentro il cestello soltanto una coppia di lenzuola in modo da distenderle sin dall’inizio del lavaggio e ritrovarle così.
Scegliere la giusta temperatura evita di farci trovare le lenzuola appallottolate dentro la lavatrice
Poi, è fondamentale impostare la giusta temperatura del lavaggio: una temperatura molto alta, forma più grinze e rende le lenzuola poco morbide.
L’ideale per lavare le lenzuola ed evitare di tirarle fuori appallottolate è affidarsi ad una modalità di lavaggio delicata che in genere è anche indicata nelle etichette delle lenzuola stesse.
Bucato profumato, ecco perché è sbagliato usare molto detersivo e ammorbidente
Quando si vuole ottenere un bucato profumato, è sbagliato mettere dentro il cassetto della lavatrice quantità di detersivo o ammorbidente eccessive perché questi prodotti tendono a rovinare i capi.
Per quanto riguarda il sapone, è consigliato il sapone di Marsiglia che è l’unico che funziona veramente usato nelle giuste quantità. Inoltre, il bucato torna ad essere bianco senza dover ricorrere alla classica candeggina che si aggiunge sempre durante il lavaggio ma che purtroppo tende ad ingiallire i capi bianchi.
Invece per quanto riguarda l’ammorbidente, in genere si aggiunge dentro il cassetto per ammorbidire le lenzuola aggrovigliate, i vestiti o gli asciugamani. Se si eccede, quello che si ottiene praticamente è l’effetto opposto.
Il consiglio è aggiungere un pizzico di acido citrico: se ne versa soltanto 1 cucchiaio dentro la vaschetta dell’ammorbidente per ottenere risultati incredibili. Per concludere è meglio evitare di avviare il lavaggio con una centrifuga elevata. Strizzare i capi per rimuovere l’eccesso di acqua è corretto ma nei limiti.
La centrifuga, quando è consigliata e quale è meglio impostare per non rovinare i capi
Rimuovere la troppa acqua va bene perché questo facilita il processo di asciugatura, soprattutto in inverno con le temperature basse. D’altronde, se i capi escono fuori dalla lavatrice bagnati in eccesso, richiedono molto più tempo per asciugare e finiscono per puzzare. Per cui è meglio strizzarli, ma non del tutto.
Bisogna farlo attentamente e con cura perché una centrifuga elevata rischia soltanto di stressare le lenzuola scuotendole e appallottolandole più del normale. Come per tutto, l’eccesso è quello che può causare danni.
La tipologia di centrifuga consigliata è quella da 600 giri. Poi, prima di stenderle si consiglia di scuoterle energicamente, questo serve a distenderle del tutto e andare a rimuovere qualsiasi piega. Una volta asciutte la differenza è sostanziale, non c’è nemmeno bisogno di accendere il ferro da stiro.