Lunedì 31 gennaio scade il termine per pagare il canone Rai 2011, ovviamente sarà possibile pagare anche dopo ma, come ogni pagamento effettuato in ritardo, la tassa sarà maggiorata da un plus in base al ritardo di pagamento. Il canone Rai è ritenuto dalla maggior parte degli italiani una tassa a dir poco obsoleta, la televisione pubblica ormai potrebbe non essere a pagamento viste le innumerevoli pubblicità che dobbiamo sorbirci. In ogni caso per adesso è legge, è un obbligo che tutti i cittadini hanno verso lo stato. Ma vediamo chi è tenuto a pagare e chi no e cosa succederebbe se decidessimo di non pagare o di ritardare il pagamento.
Secondo quanto è scritto sul sito della Rai ‘Chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 pagare il canone di abbonamento TV. Trattandosi di un’imposta sul possesso o sulla detenzione dell’apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive’.
Il canone dunque sarebbe legato al possesso della tv ma non al possesso di un computer dunque, l’unico modo per non pagarlo, a quanto pare sarebbe non acquistare un apparecchio televisivo.
Il pagamento del canone può essere pagato annualmente, semestralmente o a rate. Nel primo caso l’unica scadenza sarà il 31 gennaio di ogni anno, mentre nel secondo oltre a questa data ci sarà anche il 31 luglio. Per il pagamento a rate infine le scadenze saranno il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio ed il 31 ottobre.
Se non dovessimo pagare o semplicemente dovessimo ritardare nel pagamento, sono previste delle ‘multe’ non da poco. Sul regolamento relativo ai pagamenti viene riportato quanto segue:
‘In caso di ritardo inferiore ai trenta giorni, e’ dovuta una sanzione amministrativa pari a 1/12 dell’importo del canone per ogni semestre di € 4,35.
In caso di ritardo superiore a trenta giorni la sanzione ammonta a 1/6 del canone per ogni semestre di € 8,70.
Inoltre, qualora il ritardo superi i sei mesi, sono in aggiunta dovuti gli interessi di mora, attualmente determinati nella misura dell’ 1% per ogni semestre compiuto’.
Se si volesse disdire l’abbonamento bisognerebbe dimostrare di essersi disfatti di tutte le tv in casa comunicando anche gli indirizzi dei nuovi possessori (una vera e propria patata bollente questa tv!).
Invece gli unici esenti dal pagamento del canone Rai sono gli over 75 che si trovano in possesso di determinati requisiti.
Pagare il canone Rai risulta strano a molti, è effettivamente una tassa che non piace a nessuno, ma finchè resterà legge meglio non trasgredire perchè le sanzioni previste sono davvero salate.