Secondo le stime delle associazioni dei consumatori, solo l’11% delle famiglie italiane, quest’anno, partirà per le vacanze di Pasqua. Complici le nuove tasse, l’aumento del costo della benzina e una generalizzata preoccupazione per il futuro, la stragrande maggioranza degli italiani aguzzerà piuttosto l’ingegno mettendosi a caccia di idee low cost su cosa fare a Pasqua e dove andare a Pasquetta senza dilapidare un patrimonio.
In qualche modo anche noi vogliamo contribuire alla causa, proponendo delle maniere alternative per trascorrere questa Pasquetta 2012, persuasi che in fondo la cosa più importante è divertirsi e stare bene, a prescindere dall’ammontare dell’investimento.
Pasquetta al mare
Meteo permettendo, se desiderate trascorrere la Pasquetta 2012 al mare non è necessario volare sulle spiagge di Rio o tuffarsi nelle acque incontaminate di qualche atollo tropicale. In tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, anche il mare situato a pochi chilometri da casa nostra può rappresentare una meta ideale per trascorrere una giornata spensierata e in allegria. Senza voler fare un torto a nessuno, poi, è bene ricordare che alcune delle coste italiane, in virtù delle acque cristalline e della natura incontaminata che le caratterizzano, ci sono invidiate in tutto il mondo. Approfittiamo della giornata di vacanza per riempire un cesto di vimini con qualche sandwich, frutta fresca e bibite dissetanti. Attrezziamoci di un telo su cui appoggiarci e non dimentichiamoci di un pallone con cui divertirci e di un buon libro con cui rilassarci a fine giornata.
Pasquetta in giro per musei
Trascorrere la giornata di Pasquetta in giro per musei e monumenti potrebbe essere un’ottima alternativa ad una vacanza costosa. Il Ministero dei Beni Culturali ha già reso noto che durante le festività pasquali, in via straordinaria, molti luoghi della cultura statali resteranno aperti. Sul sito ufficiale del Ministero è possibile scaricare l’elenco dei musei aperti nelle giornate di Pasqua e Pasquetta. In più, sempre in occasione delle festività pasquali più di 100 musei italiani prolungano gli orari di apertura, fino alle 23.00. Selezioniamo quelli più vicini a casa nostra e concediamoci una vacanza all’insegna della cultura. Tra i principali musei che potranno essere visitati a Pasqua e Pasquetta fino alle 23.00, 30 sono nel Lazio, tra cui 21 a Roma: aperti il Vittoriano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la Galleria Borghese, Palazzo Barberini, Castel S. Angelo, il Pantheon, Palazzo Altemps, la Domus Aurea, Palazzo Massimo, il Colosseo (quest’ultimo fino alle 19.00); a Tivoli, aperti Villa Adriana e Villa d’Este (quest’ultima fino alle 19.00), a Palestrina il Museo Archeologico Nazionale, a Ostia, i famosi scavi. Dodici i siti archeologici e i musei aperti in Campania, di cui 6 a Napoli: tra questi, le aree archeologiche di Pompei (fino alle 19.00), Paestum e Velia, la Reggia di Caserta (il cui parco sarà però chiuso il giorno di Pasquetta), Castel S. Elmo, il Museo di S. Martino, il Museo Archeologico, il Palazzo Reale, Villa Floridiana e la Certosa di S. Lorenzo a Napoli. A Firenze saranno aperti la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, la Galleria Palatina, il Museo Archeologico, il Giardino dei Boboli (fino alle 19.00) e il Museo di S. Marco. A Venezia le Gallerie dell’Accademia e il Museo Archeologico, a Milano il Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera, a Torino il Museo Egizio, Palazzo Reale e la Galleria Sabauda. L’elenco completo e maggiori informazioni sui luoghi d’arte che hanno aderito all’iniziativa è consultabile sempre sul sito del Ministero.
Pasquetta con le proposte del Fai
Se alla cultura volete unire la natura e il buon cibo trascorrete la Pasquetta 2012 con il Fai, fondo italiano per l’ambiente che anche quest’anno lancia l’iniziativa ‘Pasqua e Pasquetta con il FAI‘, tre eventi per questa Pasquetta 2012 ospitati nel Monastero di Torba, Villa Della Porta Bozzolo e Giardino della Kolymbetra. In questi tre luoghi si potrà godere di arte, cultura, natura e anche divertimento legato alle tipiche feste pasquali, degustando in più squisiti menù a base di piatti tipici della tradizione pasquale. Se tutte e tre questi siti del Fai sono da voi distanti o difficilmente raggiungibili, il Fai offre mille occasioni per scoprire itinerari naturali in giro per il nostro bel paese in bicicletta. Per ulteriori informazioni date un’occhiata al sito ufficiale del Fai.