Adesso che avete imparato a lavorare la pasta di sale, vorrete anche colorarla! La pasta di sale colorata, senza dubbio, è molto più bella e si presta meglio a realizzare le vostre decorazioni. In questo post, pertanto, troverete delle indicazioni utili per colorare la pasta di sale.
La pasta di sale colorata può essere ottenuta sia con colori naturali, come ad esempio le comuni spezie che utilizziamo in cucina, sia con colori artificiali come i colori acrilici o le tempere. Vediamo insieme come.
Colorare la pasta di sale coi colori naturali
Un ottimo modo per ottenere la pasta di sale colorata è quella di mischiare la pasta di sale con le spezie che utilizziamo normalmente in cucina: cannella, origano, prezzemolo, curcuma, zafferano, maggiorana, curry, paprica, cacao, caffè…
Per ottenere il verde potete utilizzare un mix di erbe da cucina come l’origano, il prezzemolo e la maggiorana. Tritateli finemente e lavorateli insieme alla pasta di sale. Non si tratta di un miscuglio molto ‘colorante‘ quindi vi consiglio di abbondare con la quantità: 2 cucchiai colmi ogni 100 grammi di impasto dovrebbe andar bene, ma se la colorazione ottenuta vi appare troppo blanda potete aggiungerne ancora un po’. Per ottenere il giallo potete usare lo zafferano o il curry (se volete una tonalità più vicina all’oro), entrambe colorano molto bene, pertanto non è necessario abbondare nelle dosi. Per ottenere un bel marrone scuro potete utilizzare un cucchiaio di caffè ogni 100 grammi di impasto. Per ottenere il rosso mattone la paprica è l’ideale, ne basta un cucchiaio ogni 100 grammi di impasto.
Chiaramente se decidete di colorare la vostra pasta di sale con dei colori naturali l’unico limite che incontrerete è quello che non sono disponibili tutte le colorazioni, pertanto bisogna accontentarsi. Detto ciò, a differenza dei colori artificiali che vi consentono di scegliere se modellare la pasta bianca e colorare le vostre creazioni dopo la cottura o l’asciugatura, oppure farlo prima, coi colori naturali dovete colorare l’impasto stesso. Se avete l’impressione che l’impasto diventi troppo appiccicoso con l’aggiunta di certe spezie, potete aggiungere dell’acqua poco per volta, ma senza esagerare. In questa maniera sarà difficile ottenere colori brillanti, otterrete piuttosto colorazioni più opache.
Colorare la pasta di sale coi colori acrilici o le tempere
Trattandosi di colori artificiali potete scegliere di modellare la pasta bianca e dipingere le vostre creazioni dopo la cottura o l’asciugatura, o colorare l’impasto stesso. Per colorare la pasta di sale coi colori acrilici o le tempere dovete prendere un pezzetto di pasta bianca e mettere un pochino di tempera o di acrilico e impastare fino a che il colore non si sarà spalmato in maniera omogenea.
Ricordatevi che i colori tendono a diventare parecchio più scuri una volta asciutti. Quindi se volete ottenere un certo tipo di rosso per le vostre decorazioni di natale per esempio, dovete fare uno sforzo immaginativo e non esagerare con le dosi altrimenti alla fine vi ritroverete con tutt’altra tonalità. Per facilitarvi il compito potete fare delle prove con degli strati sottili di pasta, che si asciuga più in fretta.
Se usate i colori acrilici, lavatevi subito le mani quando avete terminato, perché a differenza delle tempere una volta asciutti sono più difficili da pulirsi. Ricordatevi: se adoperate i colori artificiali, il mattarello che usate per stendere la pasta non potrà essere utilizzato per nessun altro fine che quello. L’odore della tempera, infatti, impregna il legno che non sarà più adatto per le preparazioni alimentari. Questo problema non si pone nel caso usiate colori naturali.