Verniciare le pareti di casa rappresenta un momento fondamentale nel processo di arredamento. Le modalità con cui farlo poi sono davvero tante e c’è davvero l’imbarazzo della scelta; uno degli effetti piuttosto semplici da riprodurre è quello della spugnatura, che regala anche colore, dinamicità e vivacità ad una stanza. Quella della spugnatura inoltre, è una tecnica di pittura fai da te piuttosto semplice da realizzare, grazie soprattutto alle innumerevoli guide che si trovano sia on-line sia sulle riviste di settore. Chi è interessato può allora continuare a leggere e seguire i seguenti consigli.
Innanzitutto le pareti della stanza che andremo a pitturare devono essere caratterizzate da una superficie liscia e pulita e devono essere già tinteggiate. Nel caso non si verificassero queste condizioni, sarebbe opportuno preparare il fondo con una mano di idropittura (vernice atossica) del colore desiderato per il fondo, dopo averla rasata.
Portata a termine questa operazione, possiamo versare della pittura in un contenitore (dopo aver accuratamente scelto il colore che meglio si abbina con lo sfondo), inumidire la spugna in acqua, immergendola per bene e poi strizzandola energicamente, e infine intingerla nella vernice.
Adesso possiamo cominciare, tutto quello che si deve fare consiste nel dare piccoli colpi di spugna sulla superficie del muro, al fine di creare una decorazione variamente astratta, non lineare ma comunque armonica.
L’effetto finale sarà il risultato sia della combinazione dei colori della superficie e della spugnatura, sia dell’ordine in cui gli stessi colori vengono utilizzati; se ad esempio utilizzassimo il bianco per il fondo ed il rosso per la spugnatura, otterremmo un risultato diverso rispetto all’impiego del rosso per il fondo e del bianco per la spugnatura. Nel primo caso avremmo un effetto tenue e pacato, mentre nel secondo otterremo una vistosa varietà cromatica che con il tempo potrebbe anche stufare.