Solo qualche giorno fa vi avevo dato dei consigli per preparare un pranzo di Natale vegetariano, ma se con le proteine animali avete un buon rapporto magari le vostre preferenze andranno ad un pranzo di Natale a base di carne.
A prescindere dalle pietanze che deciderete di portare a tavola, se decidete di optare per un pranzo di Natale a base di carne, vi consiglio, comunque, di selezionare accuratamente il punto vendita nel quale acquistarla. Meglio se si tratta di un posto conosciuto, in cui sapete di trovare della carne di qualità pregiata.
Come inaugurare un pranzo di Natale a base di carne? Gli antipasti ideali potrebbero essere rappresentati da un’insalata di pollo in salsa yogurt: gustosa, originale, facile da preparare e dal tocco un po’ esotico; una scelta più raffinata potrebbe essere rappresentata da un carpaccio da preparare con olio di oliva, succo di limone, sale e pepe; più pratici e sbrigativi i voulevant ripieni con un cucchiaio di ragù ed uno di besciamella, se optate per la versione ‘alla bolognese‘ o per i palati più raffinati con fegatini di pollo; non sbaglierete di certo se opterete per il classico tagliere di salumi e formaggi, preludio ideale per un pranzo di Natale a base di carne.
Per scegliere un primo piatto ideale per un pranzo di Natale a base di carne avete due possibilità: fare una scelta autonoma o prevedere di cucinare un primo e un secondo piatto insieme. Nel primo caso si può pensare alla classica lasagna al ragù, o sempre da condire con dell’ottimo ragù le tagliatelle, per i palati più raffinati suggerirei delle penne con salsiccia e crema di tartufo, ottima anche la pasta con sugo di stracotto o le mezze penne con salsiccia e funghi. Se, invece optate per cucinare un primo e un secondo piatto insieme le scelte sono tra delle pappardelle al ragù di coniglio, in cui parte del coniglio viene tagliata a pezzetti per il ragù con cui condire la pasta mentre parte viene lasciata a pezzi per essere cotta nel ragù e servita come secondo piatto; altro piatto unico potrebbe essere quello che prevede agnello con patate e piselli da servire come secondo piatto, il cui sughetto con patate e pisellini, servirà per condire la pasta da arricchire ulteriormente con una bella spolverata di formaggio grattugiato; se amate le braciole alla napoletana potete condire la pasta col sugo di pomodoro delle braciole, in questo caso optate per tagliatelle, ziti o reginelle.
Oltre alla soluzione combinata col primo in fatto di secondi a base di carne non c’è che l’imbarazzo della scelta. Si spazia dal semplice arrosto all’abbacchio dorato, dall’arrotolato d’agnello alle bistecche al pepe grigliate, dalle bracioline alla besciamella al brasato d’asino, dal coniglio alla cacciatora alla classica cotoletta e la lista potrebbe continuare pressoché all’infinito.
Qual è la degna conclusione di un pranzo di Natale a base di carne? Il classico tiramisù al caffè, una cheese cake con salsa di fragole, una crostata di frutta o una mousse di limone che rinfresca e pulisce la bocca.
Foto di Air Force One