La sangria spagnola, come si evince dal nome, è una tipica bevanda alcolica a base di frutta proveniente dal paese iberico, di umili origini (come tutte le ricette che provengono dalle tradizioni contadine) e consumata in tutto il mondo, principalmente durante l’estate. La sangria resta comunque una soluzione valida per tutto l’anno, anche perché è un ottimo accompagnamento per gli aperitivi o per i dopo cena nella sua variante con vino bianco. La ricetta della sangria spagnola è molto semplice, rapida e ed economia, però dovete ricordarvi di prepararla il giorno prima, o la mattina per la sera, poichè la frutta ha bisogno di tempo per fermentare e per rilasciare il classico ed inconfondibile sapore della sangria.
Vediamo come preparare la sangria, partendo dagli ingredienti:
– 1 litro di vino rosso (non importa la qualità, basta che sia corposo)
– 500 ml di gassosa
– Un bicchierino di Brandy, Cointreau o Grand Marnier
– 2 pesche
– 2 arance
– Una mela
– 4 chiodi di garofano
– 2 stecche di cannella
– Una bacca di vaniglia
– 140 grammi di zucchero
– 2 limoni
– Succo di frutta all’arancia o alla pesca
Preparazione della sangria
La ricetta della sangria spagnola prevede dei passaggi che devono essere meticolosamente rispettati al fine di ottenere il miglior risultato. Fortunatamente sono anche semplici da eseguire.
Lavate la mele e le pesche, tagliatele a spicchi, eliminando i torsoli, quindi fatele a cubetti (circa 4 o 5 per ogni spicchio), ricordando di lasciare la buccia. Con i limoni e le arance eseguite lo stesso procedimento, ma solo per metà frutto, l’altra metà fatela a rondelle. Lasciate macerare la frutta con il brandy e del succo di frutta per un’oretta.
Per preparare la sangria avrete bisogno di un contenitore abbastanza capiente ad accogliere tutti gli ingredienti; versateci il vino, lo zucchero, i chiodi di garofano, la cannella, la bacca di vaniglia e un bicchiere di succo di arancia e mescolate con cura.
Una volta pronto il composto, aggiungeteci la frutta e mescolate nuovamente, lasciando poi riposare coperta nel frigorifero per tutta la notte o la giornata, se l’avete preparata la mattina.
La sangria va consumata fredda e prima di essere servita bisogna aggiungere della gassosa, o della soda se si preferisce un sapore più amaro. Ricordatevi di rimuovere i chiodi di garofano e la cannella, per evitare che finiscano nei bicchieri.
Ovviamente il gusto è personale, quindi le quantità di zucchero e di succo di frutta possono variare; la cosa migliore da fare è quella di assaggiare durante la preparazione.
Se volete provare un’altra gustosa variante, quella catalana, utilizzate il vino bianco invece di quello rosso ed otterrete una sangria adatta anche ad una cena romantica.