Il tie e dye è un’antica tecnica di tinteggiatura che si ottiene attraverso dei nodi che vengono praticati direttamente sul tessuto. Questa tecnica di tinteggiatura ha origini antichissime. Alcuni tessuti così trattati, infatti, sono stati ritrovati in Egitto e in alcune zone della Mesopotamia. In ogni stato del mondo la tecnica del tie e dye viene eseguita in modo differente ma l’elemento in comune è rappresentato dal fatto che i disegni vengono ottenenti praticando dei nodi sul tessuto. Per eseguire disegni e decorazioni elaborate la tecnica richiede una certa praticità che si acquisirà man mano. Ovviamente, se siete alle prima armi, potete dilettarvi eseguendo semplici disegni e trame magari facendovi aiutare dai vostri bimbi.
La tecnica del tie e dye può essere utilizzata per tinteggiare qualsiasi tessuto, quindi, oltre ai vestiti, potete decorare i cuscini che avete in casa oppure donare un tocco di vivacità a una vecchia coperta. Per eseguire correttamente la tecnica tie e dye occorrono alcuni semplici materiali: della stoffa di cotone, delle vecchie pentole, del cordoncino comune per pacchi o dello spago, del colore per tessuti e infine del sale grosso da cucina. Per eseguire questa tecnica di tinteggiatura, piegate la stoffa in modo da ottenere un angolo acuto (una sorta di punta). Utilizzando il cordoncino per pacchi o uno spago da cucina arrotolate la stoffa partendo dalla punta e proseguendo per il resto del tessuto. Mentre arrotolate il cordoncino alla stoffa è fondamentale lasciare dello spazio tra un giro e un altro. Quindi, stringete la corda con un nodo, ritornate con il cordonino fino alla punta di inizio e praticate un altro nodo.
Nel frattempo, in una vecchia pentola fate bollire 2-3 litri di acqua e poi aggiungete un po’ di sale grosso da cucina (circa un cucchiaio). Lasciate sciogliere il sale e poi versate nell’acqua ancora bollente una bustina di colore per tessuti. Quindi, seguite lo stesso procedimento per gli altri colori prescelti. Ottenuti i vari colori versate i composti in più ciotole o bacinelle che serviranno per immergere il tessuto o parte di esso. Per creare i caratteristici disegni, intingete prima un’estremità del tessuto e poi lasciatelo a bagno per almeno 5 minuti. Tinteggiata un’estremità del tessuto, continuate con le altre parti della stoffa intingendola in un altro colore e lasciandola a bagno per altri 5 minuti. Proseguite con questa stessa procedura per tingere il resto del tessuto. A questo punto, togliete la stoffa dall’acqua e slacciate lo spago mettendo poi il tessuto ad asciugare su un piano orizzontale. Ovviamente, le legature del tessuto possono essere realizzate in vari modi. Il principio da seguire è sempre lo stesso: stringere alcune parti del tessuto con la corda per evitare che si tinga durante l’immersione. Ad esempio annodando un tessuto in modo da ricreare un vortice si otterranno tanti cerchietti irregolari.