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È la loro prima occasione di celebrare un avvenimento importante e richiede abiti all’altezza: la prima comunione, sia che si festeggi in grande, con pranzi degni dei matrimoni più lussuosi, o in modo meno esagerato, impone un look adeguato. C’è chi ama di più la tradizione, scegliendo abiti più rigorosi o ricchi di decorazioni, e chi, complici le mode più attuali, preferisce abiti più leggeri e dagli accenti casual, dai toni sobri e dai tagli delicati. Oltre alle considerazioni generali, bambine e bambini chiaramente meritano due discorsi distinti e consigli altrettanto diversificati.
Per le bambine
Quando la prima comunione è di una bambina, c’è davvero solo l’imbarazzo della scelta. Per chi ama gli abiti classici, più tradizionali, da piccola sposina o principessa, si può optare per le forme più ampie, con la gonna lunga, composta da diversi strati di tulle, organza, seta o chiffon e un corpetto più stretto, senza maniche o con le maniche appena accennate leggermente a sbuffo.
I look più moderni, invece, strizzano decisamente più l’occhio al guardaroba casual e vogliono vestiti più leggeri e minimal, meno pomposi e senza troppi fronzoli. Perfetti gli abiti di tessuti morbidi e freschi, dallo chiffon al cotone, fino al lino e al pizzo sangallo, magari con stretti in vita, con la gonna al ginocchio leggermente a ruota o a palloncino.
Per quanto riguarda i colori, non c’è una regola precisa, ma le nuance più gettonate per gli abiti da bimba sono quelle del bianco, dall’avorio fino al beige e al sabbia. Via libera anche al più classico dei blu e a tutte le tonalità pastello, perfette per la primavera: verde salvia, lilla, rosa pallido, azzurro o verde menta.
Meritano la giusta dose di attenzione anche gli accessori. Meglio evitare i gioielli, troppo da adulte, ma puntare su piccoli dettagli vezzosi, come spille o cerchietti. Se l’abito è semplice, senza troppe decorazioni, per esempio, si può osare con un cerchietto più eccentrico, che richiami le sfumature del look e i tessuti scelti. Quando si sceglie un vestito più importante, invece, meglio evitare di appesantirlo ulteriormente con altri accessori, per scongiurare l’effetto bomboniera o da ballo in maschera.
Per i bambini
Chi l’ha detto che per i maschietti non c’è ampia scelta quando si tratta di abbigliamento da cerimonia? Anche i bimbi, sia che si tratti di un matrimonio sia della loro prima comunione, possono spaziare dagli abiti più classici e rigorosi, che imitano, con il rischio di scadere nella parodia un po’ ridicola, quelli dei “grandi”, a quelli più casual, come gli spezzati.
Con un bel paio di pantaloni, blu o sabbia, abbinati a una camicia azzurra o bianca e a una giacca di cotone in tinta o meno non si rischia mai di sbagliare. Pantaloni blu, camicia bianca e giacca a righe blu e bianche, per esempio, compongono un look raffinato e non eccessivo per il bambino che celebra la prima comunione.
Cravatte, foulard, cravattini e papillon non sono vietati, ma dovrebbero essere dosati con cura per non dare al bimbo l’aria da damerino.