I bambini affetti da ADHD, più comunemente nota come iperattività infantile, in Italia sarebbero in crescita soprattutto a causa di diagnosi poco tempestive del disturbo. A denunciarlo è stata la Società italiana di psicopatologia (Sopsi) nel corso di un incontro dal titolo: ‘ADHD: diagnosi, terapia e ripercussioni nell’adulto’, che si è tenuto in questi giorni a Roma.
‘Una vera bufala‘ ha commentato a proposito dell’allarmante lanciato, Luca Poma, giornalista e portavoce di ‘Giù le Mani dai Bambini’, primo e più rappresentativo comitato italiano di farmacovigilanza pediatrica in Italia (http://www.giulemanidaibambini.org).
Poma ha definito l’allarme lanciato dal Sopsi ‘un modo eticamente discutibile di far pressione sui genitori, convincendoli che qualora i loro figli non vengano trattati – spesso con psicofarmaci – finiranno a delinquere, crescendo come disadattati‘. Secondo Poma la Sopsi ‘da i numeri’ parlando di 300.000 casi in Italia meritevoli di presa in carico, pari – secondo loro – al 4% della popolazione infantile: l’Istituto Superiore di Sanità conferma per iscritto che la prevalenza italiana è massimo dell’1%, in certe zone d’Italia anche meno. Inoltre ci sono studi scientifici che provano esattamente il contrario rispetto a quanto affermato dalla Sopsi, ovvero che c’è una più elevata predisposizione alla dipendenza da alcool cocaina e tabacco nei bambini e adolescenti iperattivi trattati con psicofarmaci, il che è quasi ovvio se si pensa che il minore si abitua a trovare nel farmaco – una soluzione pronta all’uso, esterna da se – la soluzione a tutti i problemi.
‘Ma non stupisce la posizione della Sopsi: basta indagare – conclude Poma – su chi finanzia abitualmente i loro convegni negli ultimi anni, sono le più importanti case farmaceutiche produttrici di psicofarmaci per bambini‘. Emilia Costa, medico e Professore emerito alla Sapienza di Roma, autore di oltre 360 pubblicazioni scientifiche, aggiunge: ‘Non sono d’accordo con i colleghi, queste diagnosi di iperattività, invocate a gran voce, sono spesso inconsistenti e vaghe, più che altro una moda importata dagli USA. Bisogna indagare il motivo profondo del disagio dei bambini, di cui l’iperattività e solo un sintomo‘.
Diagnosticare l’iperattività, in realtà, è molto difficile, in molti casi succede di scambiare la vivacità dei bambini per un disturbo del comportamento quando si tratta semplicemente di un tratto della personalità.
Elegante nel suo portamento, delicato ma riconoscibile nel sapore, l'asparago è uno degli ortaggi simbolo…
Un investimento immobiliare è spesso una delle decisioni più importanti della vita. Ma cosa rende…
Ogni anno, migliaia di genitori si trovano di fronte alla scelta più dolce e significativa:…
Quando cuociamo la pasta è automatico per noi scolare la pasta e buttare l'acqua di…
I fibromi penduli, meglio conosciuti come porri, sono delle escrescenze benigne che pendono dalla pelle.…
L’alcol è un potente disinfettante, ma pochi sanno che risolve anche un problema molto diffuso…