Centri estivi per bambini al mare, quali scegliere e perché? I centri estivi rappresentano la prima vera possibilità per il bambino di trascorrere le vacanze da soli o insieme ai loro amici. Non solo al mare, questi centri possono essere ubicati anche al lago, in montagna o in campagna. In ogni caso, è necessario scegliere strutture ben organizzate, che offrano tutti i servizi indispensabili per i bambini e i ragazzi. Ma, quali sono i criteri di scelta cui prestare attenzione? Come scegliere il campus estivo più adatto ai nostri figli?
Come scegliere la struttura
Quale struttura scegliere e come? I genitori, nella scelta del campus estivo, devono anzitutto prestare attenzione alla struttura. Si consiglia di trovare un’organizzazione che da anni si occupi di vacanze estive per bambini e ragazzi. Così facendo ci si garantisce anche un personale adeguatamente formato. Per quanto riguarda la struttura vera e propria, l’ideale sarebbe visitarla di persona, in modo da avere anche la possibilità di parlare con il personale. Vedere dal vivo la struttura è fondamentale, perché spesso su internet o sulle brochure i campus sono pubblicizzati in un modo, ma poi si rivelano molto meno confortevoli. Vanno considerati tanti elementi, tra cui anche i bagni e le docce. Non solo, prestate attenzione anche alle camere che ospiteranno i bambini e alle mensa. Informatevi bene sul menù, soprattutto se i vostri piccoli hanno gusti particolari oppure se seguono delle diete particolari. Per le camere da letto, invece, sarebbe bene preferire quelle almeno per due perché un compagno di stanza allevia il senso di solitudine dei piccoli. Considerate, infatti, che i bambini saranno comunque da soli, senza genitori e magari senza i fratellini.
Come scegliere il campus
Per scegliere il campus, informatevi bene su internet e, se potete, parlate con mamme che hanno già fatto esperienze in loco. Questo per raccogliere le informazioni di base, per un primo screening. Successivamente, potrete anche telefonare, cercare di parlare con un responsabile, con un educatore o con chi starà materialmente con i bambini. Evitate comunque sempre quelle strutture organizzate occasionalmente perché il rischio di non trovarsi bene è molto alto. Informatevi anche tenendo conto degli interessi del bimbo. Ama la musica? Preferisce gli sport all’aria aperta? Ama un hobby in particolare? Inoltre, fatevi dire che come attrezzare il bimbo in termini di abbigliamento: zaino, oggetti personali da portare, vestiario, ecc.
Come valutare il personale
Nella scelta del campus, fate attenzione anche al personale. Verificate, quindi, il rapporto ragazzi/animatori; l’ideale sarebbe quello di avere un assistente ogni sei ragazzi. Vanno privilegiati, dunque, i centri che organizzano i bambini per piccoli gruppi. Considerate che, nella maggior parte dei casi, gli/le ospiti dei campi estivi hanno tra i 6/8 e i 15 anni e le attività e i programmi sono calibrate in base alle fasce d’età. Per farvi un’idea, potete anche visionare il programma del campo e l’organizzazione della giornata tipo.
Come scegliere la località
Come scegliere la località di mare che ospita la struttura? Questo è sicuramente un altro problema da affrontare. Molto dipende anche dall’età dei bambini. Se i vostri bimbi sono alla prima esperienza e sono poco autonomi, dovreste preferire delle strutture a voi vicine. Potete optare per dei campus ubicati nei pressi del vostro luogo di villeggiatura oppure per un centro sito nei dintorni della vostra abitazione. Se, invece, i vostri bambini sono già grandicelli e più autonomi, potete optare anche per delle località lontane. Regolatevi in questi termini anche per la scelta dei tempi di permanenza del bimbo presso la struttura. Considerate anche che le spiagge a misura di bambino sono quelle contrassegnate dalle Bandiere verdi 2017. Preferite quelle con la sabbia, rispetto a quelle con i sassi, perché permetteranno di costruire castelli e torri. Preferite, poi, le spiagge con acqua pulita e bassa alla riva. Infine, assicuratevi che ci siano dei bagnini addetti alla sicurezza in spiaggia.