La figura di Babbo Natale è conosciuta in tutto il mondo ma non tutti aspettano che gli vengano portati i regali da lui, diciamo che ci sono molti paesi in cui non arriva, ma questo dipende dalle sue origine e dalle evoluzioni che avuto il personaggio. Anche Babbo Natale ha delle origini religiose, infatti deriva dalla devozione di un Santo molto amato: San Nicola. Ma vediamo come si è arrivati al Babbo Natale che conosciamo oggi.
La leggenda racconta che San Nicola viveva in una città in cui abitava anche una famiglia con tre figlie. Era una famiglia molto povera che non poteva permettersi di far sposare le figlie perchè non aveva soldi per la dote. Il giorno in cui la prima delle tre figlie compì la maggiore età, si narra che San Nicola lanciò nella finestra della casa un sacco pieno d’oro, alcuni sostengono che il sacco arrivò nella casa dal camino. Da quel momento San Nicola viene esalato come santo della generosità. Dopo la divisione religiosa tra protestanti e cattolici, molti santi furono declassati e tra questi c’era anche San Nicola.
In Germania l’arrivo dei regali a Natale si attribuiva a Gesù Bambino mentre in Inghilterra c’era un simpatico vecchio chiamato Babbo Natale. In seguito i primi emigranti olandesi sbarcati negli Stati Uniti rispolverarono la tradizione di San Nicola, raccontando la storia che a portare i doni la notte di Natale proprio lui, San Nikolaus, che abbreviato è Santa Claus.
La riscoperta ufficiale di Babbo Natale però avvenne all’inizio del secolo scorso grazie ad un abile disegnatore di nome Thomas Nast, che aveva ricevuto l’incarico di elaborare la campagna pubblicitaria per la Coca Cola. Nast ebbe un’idea geniale, quella di rivedere la figura di San Nicola in chiave positiva, moderna e felice, infatti riprese alla lontana i colori vescovili (rosso e bianco), componendo un paffuto e morbido abito indossato da un vecchio simpatico e sorridente: la nuova versione di San Nicola, il vero e unico Babbo Natale o Santa Claus … per gli amici!