Il rischio obesità è ormai una realtà sia per gli adulti sia per i bambini. La nostra quotidianità è dominata dalla sedentarietà e anche i nostri figli, che spesso passano dai banchi di scuola alla sedia della loro scrivania e poi direttamente al divano, non sono più stimolati a considerare l’attività fisica come un momento fondamentale della loro giornata. Per questo è importante che con l’arrivo dell’autunno noi genitori ci impegniamo a proporre ai nostri figli di praticare uno sport. Senza forzature o obblighi, perchè l’imposizione di una nostra scelta porterebbe soltanto rifiuto e frustrazione, ma lasciandoli liberi di scegliere quello più in sintonia con le loro caratteristiche psico-fisiche e le loro passioni. Sì, perché lo sport non è solo movimento, ma soprattutto formazione mentale che sprona i più timidi, infonde sicurezza e crea il senso della comunità.
Ecco allora che la scelta fra sport collettivi, individuali o tecnici può essere fatta solo considerando il carattere del nostro bambino. Il judo ad esempio è perfetto per ritrovare la fiducia, la ginnastica, il nuoto o l’equitazione vanno bene per chi si dimostra indipendente, mentre uno sport di squadra, il ciclismo o l’atletica sono un’ottima valvola di sfogo per i bambini più energici. L’importante è fare in modo che lo sport valorizzi le potenzialità e aiuti a sentirsi vincenti.
Ma a che età farli iniziare? Spesso noi genitori, per comodità o per fretta, costringiamo i nostri figli ad iscriversi a danza, palestra, basket già verso i 3 – 4 anni. In realtà, anche se esistono dei corsi pensati per i più piccoli, la pratica dello sport dovrebbe iniziare verso i 6 anni con attività individuali come ginnastica, nuoto, sci, danza. Dagli 8 anni in su i nostri bambini possono invece dedicarsi a sport di squadra o discipline che richiedono buona coordinazione come tennis e judo, ma è tra gli 8 e i 13 anni che i più piccoli dimostrano grande capacità di imparare e sviluppano elasticità, senso dell’equilibrio e resistenza.
Guardate questa interessante scheda con vantaggi e svantaggi dei diversi sport, caratteristiche psico-fisiche ed età giusta per iniziare e ricordate due regole fondamentali: preferire attività controllate, in palestre o club sportivi, ed evitare il sovra-allenamento. E se si dovessero annoiare? Alternare uno sport di squadra ad uno individuale potrebbe essere la soluzione.
In collaborazione con Melarossa
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