[galleria id=”21193″]
Creme solari per bambini: quali sono le migliori da scegliere? E’ quasi estate e tutte le mamme sanno bene quanto i raggi solari possano essere dannosi per la pelle delicata dei più piccoli. Via libera, quindi, alle creme solari delle marche più o meno conosciute (weleda, nivea, avenee, mustela, eucerin, ecc.). Ma, come scegliere la crema più adatta alle esigenze dei bambini? Quando la pelle da proteggere è quella dei piccoli meglio puntare in alto, almeno in termini di fattore protettivo e di qualità del prodotto solare, per evitare ogni tipo di rischio. Ecco quindi qualche consiglio utile per fare la scelta ideale, anche qualora i bimbi abbiano dei problemi alla pelle (come la dermatite atopica).
Creme solari per bambini: le caratteristiche giuste
Quando si acquista una crema solare, soprattutto a misura di bimbo, è fondamentale tenere ben presenti alcuni parametri, come l’età del piccolo, il suo fototipo (scala da I a VI) e l’intensità e la durata dell’esposizione. I fototipi più chiari, tipici dei bambini con i capelli rossi o biondi e gli occhi azzurri o verdi, meritano una dose di attenzione in più, perché la loro pelle è decisamente più delicata e più disarmata contro le eventuali aggressioni dei raggi solari. Esaminata la pelle da proteggere, non resta che fare l’identikit della crema protettiva più adeguata. Innanzitutto, è importante che la crema solare sia dotata di filtro contro i raggi UVB, ma anche contro i raggi UVA. Fattore protettivo sì, ma quanto? Alto, molto alto, quando si tratta di bambini piccoli; si consiglia il fattore protettivo 50+ che può scendere, per i più grandicelli dopo le prime esposizioni al sole e il primo strato di tintarella, fino al fattore 30.
Creme solari per bambini: come utilizzarle al meglio
Individuati tutti i parametri, scelta la crema protettiva più adatta allo scopo, il compito dei genitori in spiaggia non è ancora finito. Per proteggere davvero i bimbi dai raggi del sole più dannosi, è necessario ricordarsi di mettere in pratica altre piccole e grandi cautele, per dire sì all’abbronzatura ma no alle scottature. La crema solare va spalmata più volte nell’arco della giornata e, in particolare, dopo i bagni, anche se si tratta di prodotti waterproof. Da evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, durante le quali i raggi sono più intensi e pericolosi, cioè dalle 12 alle 16 circa. Inoltre, se la crema solare è utile per proteggere la pelle, è buona norma, quando i bambini sono piccoli, preferire l’ombra al sole diretto e, comunque, coprire loro la testa con un cappellino, preferibilmente di cotone o di paglia, per scongiurare l’effetto “cappa di calore”. Qualche piccolo consiglio si può dare, infine, alle mamme che vogliono scegliere la miglior crema solare in base all’INCI (cioè agli ingredienti indicati in etichetta), a quelle che vogliono optare per i filtri fisici e a quelle che hanno bimbi dalla pelle particolarmente delicata con dermatite atopica.
Crema solare per bambini: quella con miglior INCI
Le mamme sono sempre alla ricerca di opinioni sulle creme solari per neonati e bambini. Le creme proposte dalle varie case sono tantissime. Il latte solare Omia per bambini, ad esempio, è delicato e utile per le pelli più sensibili. Per i neonati (dai due mesi), Mustela e Weleda, propongono diverse tipologie di creme da applicare più volte al giorno sulla pelle delicata dei bimbi. Avenee crema solare per bambini, invece, è adatta anche a quelli più grandicelli con fototipo più scuro. Anche Altroconsumo ha cercato di individuare la miglior crema solare con buon INCI per bambini e neonati. Tra queste quella proposta da La Saponaria, una crema solare bio per bambini ad alta protezione adatta anche alle pelli più sensibili. Questa crema contiene oli biologici di Jojoba, Argan e Girasole per nutrire la pelle e proteggerla dai raggi UVA e UVB.
[amazon codice=”B010BZWTCU” type=”listening” ]
Crema solare per bambini con filtri fisici: cosa sono?
Cosa sono i filtri fisici e qual è la crema solare migliore di questo tipo? I filtri fisici sono filtri diversi da quelli propriamente chimici (sostanze chimiche che assorbono le radiazioni solari). Nel caso dei filtri fisici, infatti, nella crema troviamo dei minerali che riflettono i raggi solari impedendone la penetrazione. Per intenderci, sono le creme che fanno diventare bianca la pelle (a base di ossido di zinco o di biossido di titanio). Tra queste, anche Avene Solare Latte Bambino Spray SPF 50, che in questa formulazione è più semplice da spalmare.
[amazon codice=”B00O15DZ9I” type=”listening” ]
Crema solare per bambini con dermatite atopica
Per i bambini che soffrono di dermatite atopica si consiglia una crema particolarmente delicata. Da BioEarth una crema solare non specificatamente pensata per i bimbi, ma adatta comunque alla loro protezione vista la formulazione ad alto fattore protettivo. La formulazione (ricca di aloe vera) particolarmente delicata, è adatta anche in caso di dermatite atopica.
[amazon codice=”B00USJMMMW” type=”listening” ]
L’Alto Adige è il luogo ideale per una vacanza autunnale o invernale in territorio altoatesino.…
Con l’avvicinarsi del Natale, la ricerca del regalo perfetto per lui diventa una priorità. I…
Esaminare gli accessori Tommy Hilfiger non è solo un'occasione per scoprire stile e qualità, ma…
La salute dei capelli è una preoccupazione comune che può essere influenzata da vari fattori,…
Quando si parla di calzature, Adidas rappresenta da sempre uno dei marchi più innovativi e…
Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…