I rimedi per la digestione lenta in gravidanza sono diversi. La cattiva digestione in gravidanza è un disturbo piuttosto diffuso, soprattutto nell’ultimo trimestre. Alcuni semplici accorgimenti, però, permettono di risolvere il fastidio e rendere la digestione più agevole. Inoltre, questo problema tende a scomparire spontaneamente dopo il parto, perciò non c’è da preoccuparsi particolarmente. In questi casi, comunque, ricorrere ai farmaci è controindicato e, più che altro, si consigliano i rimedi naturali e un’alimentazione adeguata.
Alimentazione consigliata
Per combattere la digestione lenta, l’acidità e il bruciore di stomaco in gravidanza, occorre intervenire anzitutto sull’alimentazione. In questi casi, infatti, si consiglia di evitare cibi e condimenti troppo elaborati (come le fritture e i grassi), le salse (specie quelle piccanti), ma anche le bevande gasate e, se si soffre di acidità, gli alimenti particolarmente acidi (come gli agrumi). Inoltre, si raccomanda di mangiare poco e spesso durante il giorno, di masticare lentamente il cibo e di bere lontano dai pasti. Evitate anche le bevande gasate (compresa l’acqua) e le bevande alcoliche (che tendono ad aumentare l’acidità di stomaco).
Altri rimedi
Per il mal di stomaco e il gonfiore dovuto alla cattiva digestione esistono diversi rimedi naturali, utili anche in gravidanza. Anzitutto, si può optare per i digestivi naturali, come la liquirizia, la menta, gli infusi di luppolo e il fieno greco. In alternativa, contro gli episodi di indigestione in gravidanza, si può assumere l’estratto di succo di mela, che aumenta la produzione di succhi gastrici e quindi favorisce la digestione (non è indicato in caso di bruciore). La mattina, appena sveglie, invece, è consigliabile un bicchiere di succo di prugne fatto in casa, da preparare la sera prima. La preparazione è molto semplice: basta immergere tre prugne secche in un bicchiere d’acqua e lasciarle tutta la notte in ammollo. La sera, invece, prima di andare a dormire, potete prendere una tisana al finocchio, alla malva o ai semi di lino. Infine, se durante i nove mesi avvertite anche il problema del bruciore di stomaco e all’esofago, si consiglia di evitare di dormire sul fianco destro e in posizione supina. Queste posizioni assunte durante il sonno, infatti, favoriscono la risalita dei succhi gastrici dallo stomaco e quindi possono provocare fastidiosi bruciori. Infine, considerate anche che il fumo di sigaretta (già sconsigliato in gravidanza) non è indicato neppure in questo senso, perché accentua il bruciore e la secrezione di acidi nello stomaco.