Le responsabilità legate alla burocrazia ed ai documenti, per il nostro piccolo iniziano fin dalla nascita. Dal momento in cui il bambino viene messo al mondo è possibile, ed in alcuni casi obbligatorio, richiedere alcuni documenti identificativi che vi serviranno per la scelta del medico, per viaggiare, per usufruire di agevolazioni fiscali di vario tipo e per tante altre cose che vi capiteranno dai zero ai quindici anni di età. La nascita di un bambino è anche la nascita di un cittadino con dei diritti e dei doveri ben precisi. Vediamo insieme quali sono i documenti da fare e come, quando e dove richiederli.
Una delle cose più strane, al momento della nascita di vostro figlio, sarà quella di dover subito ‘registrarlo sul mondo’. Sarà da subito un cittadino, un figlio, una piccola persona con dei diritti e dei doveri e proprio per questo, già dal terzo giorno dopo il parto, dovrete provvedere alla sua registrazione.
Ecco la lista di tutti i documenti indispensabili che bisogna ricordarsi di andare a fare da quando nasce un bambino.
Dichiarazione di nascita
La dichiarazione di nascita del bambino deve essere fatta entro tre giorni dal parto in ospedale o entro dieci giorni se fatta in comune. Può essere effettuata anche da un solo genitore o da un delegato con procura speciale. L’atto può essere compiuto in ospedale, al comune del territorio dove è avvenuto il parto o anche nei comuni di residenza dei rispettivi genitori.
Codice fiscale
Il codice fiscale è il codice di riconoscimento del cittadino e si può richiedere con il certificato di nascita. L’attribuzione del codice fiscale viene effettuata anche dai comuni (entro 60 giorni dalla nascita) e dai consolati (per i residenti all’estero).
Scelta del pediatra e Tessera sanitaria
A questo punto con il codice fiscale potrete richiedere la tessera sanitaria del bambino al e potete iscrivere subito il bambino al Servizio Sanitario Nazionale. La tessera servirà per la scelta del pediatra di base che vi seguirà il piccolo fino all’adolescenza. La richiesta può essere fatta presso lo sportello della propria A.S.L presentando il certificato di nascita e il codice fiscale del bambino. Il pediatra viene scelto nella A.S.L. del quartiere in cui risiedete.
Documento di identità
Questo è il primo vero e proprio documento di identità che verrà rilasciato a tutti i bambini al di sotto dei 15 anni. Si richiede al comune di residenza e devono essere presentati: un proprio documento di identità, due foto del loro bimbo e compilare un modulo in cui dovranno inserire tutti i dati del minore. Questo documento servirà solo per viaggiare in Italia.
Documenti per l’espatrio
Due sono le possibilità per espatriare: il lasciapassare o il passaporto. Il primo è un documento, generalmente un certificato o un estratto di nascita rilasciato dal comune di residenza del minore, che deve essere vidimato dal Questore del luogo per essere utilizzato come documento valido all’espatrio. Alla presentazione della domanda è necessaria la presenza del minore. Per il passaporto bisognerà recarsi in Questura con il documento del bambino, due fotografie, i due genitori, e delle marche da bollo. Con questo potrà uscire anche dall’Europa.