Viene definito Co-Sleeping, dormire nella stanza di un bambino, o bed-sharing, condividere un letto con il bambino, e da tempo gli esperti ci insegnano come queste abitudini non siano sane, come è meglio abituare fin da subito il piccolo a dormire solo nella sua cameretta, addirittura c’è chi fa terrorismo psicologico: guai a dormire col bambino ne va dell’intimità di coppia. Vero o meno è a mio avviso interessante scoprire che c’è anche chi la pensa in maniera completamente inversa, James McKenna, noto studioso del Sudden Infant Death Syndrome, nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante sano, che si può verificare nel primo anno di vita e che rimane inspiegata ad ogni accertamento medico e autoptico, è convinto che dormire assieme al bambino porta benefici sia alla madre che al bambino, oltre a ridurre il rischio di SIDS.
Il dottor James McKenna è giunto a queste conclusione dopo una approfondita ricerca, i benefici del co-sleeping e del bed-sharing:
Minore probabilità di SIDS
A quanto pare la ricerca ha messo in luce come le culture che praticano il co-sleeping e e in alcuni casi anche il bed-sharing dichiarano un tasso di SIDS minore, per esempio il Giappone, dove il co-sleeping è parte della cultura registra il più basso tasso di decessi per SIDS al mondo.
Allattamento al seno favorito
Il Bed-sharing favorisce l’allattamento al seno, addirittura raddoppia le possibilità in tal senso, inoltre consente a mamma e neonato di dormire di più.
Bambino più protetto
Sempre secondo questa ricerca la vicinanza della mamma al bambino favorisce la protezione e la risposta ai bisogni del piccolo, l’esempio classico fornito, che fa leva sui sensi di colpa materni a mio avviso, è in caso di soffocamento, mamma si rende subito conto della difficoltà a respirare e può intervenire prontamente. Questo è possibile solo grazie al co-sleeping, secondo il dottor James McKenna, ci si chiede come possano le mamme riposare se assopirsi determina o meno la salute del bambino.
Legame madre figlio più forte
Il co- sleeping permette una interazione maggiore col bambino, soprattutto nel caso di affido ad altri per recarsi al lavoro, un ottimo modo per trascorrere del tempo assieme e far crescere il rapporto mamma figlio.
Pare che le morti di SIDS siano in aumento, quindi una crescente ansia dei genitori è normale, difficile decidere a chi credere quando di mezzo ci va la salute dei figli.