Esami di maturità 2014 prima prova, come sopravvivere? E’ finalmente giunto il giorno della prima prova di italiano, prevista per il 18 giugno. Gli studenti di tutte le scuole, indipendentemente dall’indirizzo, devono sviluppare un elaborato scritto a scelta tra analisi testuale, articolo di giornale o saggio breve, tema storico e tema di attualità. Il punteggio massimo previsto è di 15 mentre la sufficienza corrisponde a 10. La durata della prima prova è di 6 ore, ma è vietato lasciare l’aula prima delle 3 ore di tempo. Scopriamo quindi come sopravvivere a questo primo importante esame.
Scegliere la traccia con attenzione
Le tracce della prima prova della Maturità 2014 non sono più un mistero: Salvatore Quasimodo per l’analisi del testo, l’Europa tra il 1914 e il 2014 per il tema storico, Renzo Piano sul “rammendo delle periferie” per il tema di attualità, Violenza, Nuove Responsabilità, Tecnologie pervasive per l’articolo di giornale o il saggio breve.
Ora non resta che scegliere la preferita e svilupparla adeguatamente. Se vi siete esercitati sugli argomenti più papabili del 2014, avete ripassato gli autori dell’ultimo anno, tenendovi nel contempo aggiornati sui recenti fatti di cronaca e di attualità, di certo non avrete problemi ad affrontarla.
Vi consigliamo di scegliere l’argomento in cui vi sentite più ferrati e la tipologia di tema che più si avvicina alle vostre attitudini. Una volta certi della vostra decisione, stilate una scaletta, servirà a fare ordine, aiutandovi a sviluppare lo scritto in modo lineare, senza rischio di inutili ripetizioni.
Curare attentamente il lessico
Per quanto riguarda il lessico, ricordate di evitare abbreviazioni e simboli tipici del linguaggio informale o espressioni dialettali. Non abusate dei puntini di sospensione e prestate particolare attenzione alla punteggiatura. Scrivete in modo chiaro e con molta calma, superare lo stress da maturità è fondamentale per affrontare la prova in modo ottimale. Infine rileggete più volte lo scritto, sarà più facile accorgervi di eventuali errori e ripetizioni, senza dimenticare di consultare il vocabolario di lingua italiana, onde evitare errori grammaticali.
Non appena l’elaborato sarà concluso, fate una breve pausa di una decina di minuti e rileggete attentamente il tutto. Infine copiate in bella copia il tema, ovviamente con una grafia il più possibile chiara e distinta. E ora, in vista delle altre prove, non resta che scoprire tutte le materie, le date e le tesine della Maturità 2014.