Quali sono i nomi più usati per bambini nel 2013? Scegliere il nome per il proprio bebè è sempre un momento bello e complicato allo stesso tempo! Non fosse altro perché devono essere, anche in questo, d’accordo entrambi i genitori. Molto spesso è il significato del nome ad orientare nella scelta questi ultimi, altre l’affinità con il cognome che porterà il bambino. Ma quali sono stati i nomi per bambini più scelti nel 2013 da italiani e stranieri?
I nomi più amati
Francesco e Sofia sono stati quelli più amati, rispettivamente per i maschietti e le femminucce. Il primo mantiene il suo primato come nome per i neonati di sesso maschile, Sofia resta da tre anni quello preferito per le femmine. A rilevarlo è stato l’Istat nel suo resoconto su natalità e fecondità. Pare anche che il nome del nuovo Papa (che però nel 2012 ancora non era salito al soglio pontificio) sia particolarmente apprezzato al Sud, mentre Sofia è il nome femminile più frequente in più della metà delle regioni italiane senza una particolare connotazione territoriale. Subito dopo Francesco, i genitori italiani prediligono il nome Alessandro, seguito da Andrea e poi da Lorenzo e Leonardo. In particolare, il nome Alessandro è amato in alcune regioni del Nord, Lorenzo è primo nome in quattro del Centro-Nord (Piemonte, Toscana, Umbria e Lazio) e Leonardo in Liguria e nella provincia di Trento. Dopo Sofia, invece, il nome preferito per le femmine è Giulia, seguito da Giorgia e poi da Martina ed Emma. I nuovi nati da genitori stranieri residenti in Italia, invece, si chiamano per lo più Adam, Rayan, Mohamed ma anche Matteo e Alessandro, mentre per le bambine il primato spetta a Sara, seguita da Sofia, Malak e Melissa. Tra gli stranieri, pare che i cinesi scelgano il nome tra quelli del paese ospite, mentre un comportamento del tutto opposto si riscontra tra i genitori del Marocco, dell’India, della Tunisia e del Bangladesh, che raramente scelgono per i loro figli nomi non legati alle tradizioni del loro Paese d’origine. I genitori rumeni e albanesi, infine, prediligono tanto nomi per bambini diffusi in Italia quanto nomi più tipici della comunità di appartenenza.
I dati sulle nascite
Il report Istat rileva anche altri dati interessanti sulla natalità nel nostro Paese. In particolare l’Istat conferma il continuo calo delle nascite: 534.186 nel 2012, oltre 12 mila in meno rispetto al 2011. Il dato, cioè, conferma la tendenza alla diminuzione delle nascite avviatasi dal 2009. E il calo è da attribuirsi per lo più alla diminuzione dei nati da genitori entrambi italiani, quasi 54 mila in meno rispetto al 2008. I nati da genitori entrambi stranieri, invece, sono ancora aumentati, anche se in misura più contenuta rispetto agli anni precedenti. A questi devono poi sommarsi i nati da coppie miste.