Durante la gravidanza il nostro fisico può essere soggetto a malattie più o meno comuni. Questo accade perché durante la gravidanza l’organismo femminile subisce profonde variazioni immunologiche, metaboliche, endocrine e vascolari che possono avere effetti sulla cute, i peli e le unghie. La regola fondamentale è quella di tenere sempre sotto controllo eventuali sintomi sospetti senza però creare allarmismi inutili. Un disturbo tipico ma non molto conosciuto è la Puppp: cerchiamo di capire meglio cos’è e come si manifesta questa malattia dal nome strano.
Puppp in realtà è l’acronimo di Pruritic urticarial papules and plaques of pregnancy: si tratta di papule orticaroidi pruriginose che compaiono solitamente dopo l’ottavo mese. Questo sfogo cutaneo è noto anche come eruzioni polimorfiche della gravidanza. Può sembrare preoccupante: in realtà non è assolutamente grave e questa dermatite scompare dopo il parto. La gravità del problema è molto soggettiva e varia da donna a donna. La Puppp si manifesta con vescicole rosse, spesso in corrispondenza di smagliature e concentrate soprattutto sulle cosce e sulle braccia. Le papule e placche orticarioidi pruriginose della gravidanza vanno distinte da altre eruzioni di tipo pruriginoso tipiche della gravidanza come ad esempio l’herpes gravidico.. Non esiste un test che permetta di diagnosticare in modo specifico il PUPPP e la diagnosi differenziale tra i diversi sfoghi solo su base clinica può risultare talvolta difficile. Se notate qualche sintomo di questa malattia fatevi prescrivere dal medico una pomata specifica a base di acetato di triamcinolone in grado di far passare la sensazione di prurito nel giro di un paio di giorni.