Occhio pigro nei bambini: sintomi, cura e rimedi, quali sono? L’ occhio pigro o ambliopia interessa, in media, il 2-5% dei bambini. Si tratta di un disturbo abbastanza insidioso perchè anche i genitori più attenti potrebbero non accorgersene; in questi casi, infatti, il bambino usa solo un occhietto, ma compensa con l’altro e, quindi, sembra che ci veda bene lo stesso. Ma quali sono le cause e le cure per la sindrome dell’occhio pigro? Quando ricorrere alla visita dallo specialista per diagnosticare il problema?
Occhio pigro nei bambini, come diagnosticare il problema
Quali sono i sintomi per identificare questo e altri difetti visivi? Per diagnosticare l’ambliopia è sempre necessario testare la capacità visiva del bambino attraverso particolari test, che solo l’oculista è in grado di effettuare in sicurezza. Proprio per questo, si consiglia di sottoporre i bambini ad una prima visita non oltre i 3-4 anni (dato che lo sviluppo della vista è alquanto veloce). Infatti, se il disturbo non viene diagnosticato in tempo, entro i 6-8 anni, recuperare l’occhio pigro diventa molto difficile. Per salvaguardare la salute degli occhi, quindi, il consiglio è quello di sottoporre i bambini a visita oculistica già intorno ai 3 o 4 anni al massimo.
Occhio pigro nei bambini, cura e rimedi possibili
In caso di occhio pigro nei bambini non si può intervenire con una lente per correggere il difetto. L’unica cura possibile in questi casi, infatti, è il bendaggio dell’occhio sano per lunghi periodi di tempo con una piccola benda che copre l’occhio. Con questo sistema si “costringe” l’occhio pigro a lavorare e quindi a essere “reintegrato” correttamente nel sistema visivo. Va comunque anche ricordato un recente studio dello United States-based Pediatric Eye Disease Group Investigation (Pedig) che ha evidenziato aumenti significativi della visione anche nel 27% dei bambini curati in età adolescenziale. In sostanza, anche dopo i sei otto anni, si è riscontrata la possibilità di ottenere miglioramenti con la tecnica del bendaggio. Vero è anche, però, che in questi casi i risultati ottenuti risultano più blandi. Per questo, ancora una volta, si consiglia di sottoporre i bambini a visita oculistica già intorno ai tre o quattro anni, in modo che lo specialista possa, eventualmente, riscontrare e poi correggere il problema.
Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…
Sapevi che ci sono delle creme che aiutano ad avere mani belle e morbide? Probabilmente…
Alla Lidl trovi lo shampoo migliore di sempre. Costa solamente 1 euro ed è senza…
Poste Italiane ha attivato un servizio per il Postamat che può essere sicuramente utile. Ecco…
Qual è il segno zodiacale più manipolatore dell'intero zodiaco? Ecco come è stato individuato e…
Una lista di 5 profumi che non possono mancare in questa primavera 2023: fragranze che…