Come si cura l’onicomicosi nei bambini? L’onicomicosi è un’infezione della pelle causata da funghi. Si manifesta con unghie più gialle, spesse e che si sfaldano. Tuttavia, non sempre questi sintomi sono spia di onicomicosi, quindi sarebbe bene far valutare sempre la situazione da un dermatologo di fiducia. Anche nei bambini, poi, l’incidenza di queste infezioni è aumentata a causa dell’utilizzo delle scarpe chiuse e della diffusione dei diversi ceppi di funghi. I bambini, poi, sono più esposti se frequentano palestre e piscine, luoghi in cui il rischio di contagio è maggiore. Ma, quali sono i sintomi e come si cura l’onicomicosi delle unghie nei più piccoli?
Sintomi
L’onicomicosi, che colpisce di più le unghie dei piedi che le mani, si manifesta con: unghie ingiallite, più spesse e che si sfaldano, ma anche con striature di colore biancastro o macchie tendenti al marrone/nero.
Cura
In questi casi, trattandosi anche di bambini, il consiglio migliore che si può dare è quello di rivolgersi ad un dermatologo di fiducia. Questo, infatti, valuta se si tratta proprio di onicomicosi e con che tipo di fungo si ha a che fare. In genere, per i bambini, si opta per i trattamenti meno invasivi e quindi con la prescrizione di unguenti e lozioni ad uso topico. Si tratta di prodotti che si trovano anche in farmacia senza prescrizione, ma che richiedono tempi abbastanza lunghi per la loro efficacia. Si raccomanda anche di seguire scrupolosamente le indicazioni del medico sulla terapia, perchè diversamente si potrebbero avere delle ricadute. Attenzione, però, a evitare il fai da te perchè non tutti i farmaci disponibili in commercio per gli adulti sono adatti anche ai bambini. Per migliorare i risultati della terapia e prevenire le ricadute, poi, si consiglia anche di far indossare ai bambini, quando possibile, scarpe traspiranti e calzini 100% in cotone oltre che di tenere i piedi asciutti durante il giorno. I funghi, infatti, proliferano negli ambienti umidi, quindi anche la sudorazione può essere dannosa in tal senso. Comunque, per fortuna, l’onicomicosi nei bambini è meno diffusa che negli adulti; si stima che la sua incidenza sia intorno allo 0,2%. I bambini più colpiti sono quelli con sistema immunitario compromesso; quindi, per aiutarli nella guarigione, può essere utile anche rinforzare le loro difese (ad esempio con la pappa reale).