Piccolo principe: perchè farlo leggere ai bambini

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Il piccolo principe è un libro da far leggere ai bambini? Scritto da Antoine de Saint-Exupéry, questo testo di poche pagine è ormai un classico tradotto in più di 200 lingue. La storia comincia nel deserto del Sahara, dove un aviatore precipita con il suo aereo e incontra un curioso bambino che gli chiede di disegnargli una pecora.

Il bambino racconterà poi di essere il principe di un pianeta lontano, l’asteroide B612, dove viveva con una rosa di cui si prendeva cura. Racconterà anche del suo viaggio prima di arrivare sulla terra, tra personaggi strani, che diventano metafora di altrettanti vizi e virtù. Il bambino si imbatte anche in una volpe (che gli chiede di addomesticarla in nome dell’amicizia) e poi in un roseto e attraverso questo viaggio comprende l’importanza della Sua rosa (quindi dell’amore che nutre per lei). Ed è proprio questo il motivo per cui il bambino racconta di aver bisogno di una pecora: questa dovrà mangiare i rami di baobab che crescono e possono soffocare il suo piccolo e fragile fiore.

Insomma questo libro, solo all’apparenza banale, è una vera e propria metafora della vita, del viaggio che ognuno compie sperimentando le emozioni più varie, come l’amicizia, l’amore, l’altruismo e il rispetto per gli altri. Metafora del passaggio all’età adulta, questo testo è anche illustrato con diversi disegni e anche per questo può essere apprezzato dai bambini. Questi ultimi non possono che trarre messaggi positivi, come la cura dell’amore, l’importanza dell’amicizia, la necessità della ricerca interiore e l’ammirazione per la bellezza dell’esistenza in sé. Molto istruttivi anche i riferimenti ai vari vizi in cui il piccolo principe si imbatte: il re dedito solo al comando, l’uomo d’affari che vive solo per la sua ricchezza, il vanitoso che guarda a se stesso e il geografo che studia ma non conosce neppure il suo pianeta.

Ai bambini, quindi, questo libro può essere sicuramente proposto, ma a partire dagli otto anni in su. I genitori o gli insegnanti dovrebbero accompagnare i piccoli nella lettura, soprattutto per spiegare loro le metafore sottese a quelli che sembrano concetti banali solo all’apparenza. Le illustrazioni colorate, poi, imprimono nelle mente le varie scene e aiutano i bambini a comprendere di più.

Insomma, fate leggere ai bambini questo testo, magari lo riapprezzeranno ancora di più da grandi, ma nel frattempo sperimenteranno un viaggio indimenticabile e unico.

Proponete ai bambini anche le immagini del Piccolo principe da colorare oppure le favole di Esopo!

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Rossella Giglio

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