I sintomi e le cause della pressione alta nei bambini sono diversi, ma i rimedi (anche naturali) possono prevenire e risolvere il problema. Di solito, si tende a pensare che i problemi legati alla pressione arteriosa riguardino solo gli adulti, ma non è così. Anche i bambini possono soffrire di ipertensione e altri disturbi legati alla circolazione. Basti pensare che circa cinque bimbi su 100 riportano i sintomi di qualcuno di questi disturbi. Ma, quali le cause in questi casi e cosa fare?
Cause
L’ipertensione può essere legata a diverse cause, in particolare allo stile di vita e la dieta. Come è noto, infatti, è soprattutto il consumo di sale che determina problemi in tal senso. Non solo quello che utilizziamo per insaporire le pietanze, ma anche quello nascosto presente in diversi alimenti che i bambini consumano (insaccati, spuntini salati o conserve). In questi casi, dato che il sale è nascosto, appunto, non si avverte la quantità che se ne assume e questo vale ancora di più per i più piccoli. Non a caso, l’ipertensione è più comune nei bambini obesi, proprio perchè questi sono soliti consumare più cibo spazzatura. Quando le cause sono diverse e non sono legate allo stile di vita, invece, possono essere: malattie renali, anomalie del cuore o del sistema nervoso o endocrino. Per questo, qualora dovessero presentarsi i sintomi della pressione alta nei bambini, si consiglia di consultare il medico per una diagnosi certa.
Sintomi
L’ipertensione nei bambini (come negli adulti) può provocare diversi sintomi tra cui: mal di testa, capogiri, mancanza di respiro, disturbi visivi, affaticamento e spossatezza. Si tratta di sintomi che possono essere spia di altre patologie, per questo è necessario misurare la pressione e scoprire se effettivamente il problema è questo. Il medico, poi, potrà prescrivere altri esami per valutare eventuali altre patologie, come le analisi delle urine e del sangue.
Rimedi
Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, non ci sono troppi problemi per i bambini derivanti dalla pressione alta. In questi casi, il consiglio è quello di agire anzitutto sulla dieta limitando il consumo di sale (utilizzando anche le spezie per condire) e di alimenti grassi. Intervenire tempestivamente è fondamentale perché, se l’ipertensione non viene ben curata o controllata, può peggiorare nel corso degli anni e portare, alla lunga, ad una cattiva salute del cuore. Nei casi più importanti, quando la sola dieta non riesce a risolvere il problema, poi, il pediatra può valutare anche la prescrizione di farmaci specifici. Il pediatra può suggerire pure di far fare una moderata attività fisica; quest’ultima sembra contribuire a regolare la pressione sanguigna e quindi in grado di ridurre l’ipertensione lieve. Infine, anche la riduzione del peso nei bambini obesi può contribuire ad abbassare la pressione del sangue, oltre che garantire altri effetti benefici per la salute.