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La neve sta scendendo su molte città d’Italia: per molti adulti è una scocciatura ma è anche vero che scuole e uffici sono chiusi e questo ci permette di stare di più con i nostri figli, catturati dalla magia della neve. Cosa c’è di meglio che fare un pupazzo di neve insieme a loro? In questo articolo troverete tante idee consigliate, suggerimenti e anche una soluzione nel caso in cui manchi la neve!
Pupazzi di neve: la storia
Sapete dove è nata l’origine della tradizione di fare il pupazzo di neve? Potrebbe essere una bella storia da raccontare ai vostri bambini mentre vi divertite a giocare con la neve. La prima testimonianza che abbiamo di un pupazzo di neve risale al Libro delle Ore, del 1380. Quella del pupazzo di neve è una tradizione che accomuna Occidente e Oriente, solo che mentre in Europa e Usa si usano tre blocchi, in Giappone solo due. Nel 2003 in Inghilterra è accaduta una storia davvero curiosa: ad una donna è stato rubato il pupazzo di neve gonfiabile nel giardino. Per tutto l’anno però gli sono arrivate cartoline da ogni parte del mondo firmate da Frosty, il pupazzo. Poi, la notte del Natale seguente, qualcuno ha bussato alla porta: era Frosty tornato per passare il Natale con la sua padrona.
Come fare un pupazzo di neve perfetto e originale
Non tutta la neve è buona per fare un pupazzo stabile: scegliete quella più compatta e fresca. Arrotolate una prima palla grande che sarà il corpo centrale. Con la stessa tecnica fate una palla più piccola per il busto e poi una di dimensioni ancora ridotte per la testa. Controllate che il pupazzo non penda o rischia di cadere alla prima folata di vento. E ora veniamo ai dettagli, che sono importantissimi: solitamente per il naso si usa una carota, per gli occhi si usano i bottoni e per le mani degli stecchini di legno. Ma nulla vi vieta di personalizzare il vostro pupazzo di neve: occhiali da sole, sciarpe, guanti, parrucche… liberate la fantasia!
Come fare un pupazzo di neve… senza neve!
Abitate in una delle poche città non imbiancate dalla neve? Non rinunciate ad un pupazzo di neve. Le idee sono diverse: ad esempio potete preparare dei dolci ricoperti di farina di cocco per una merenda gustosa! Oppure ci sono tanti lavoretti fai da te per fare i pupazzi di neve con i bicchieri di carta, con l’ovatta, con i birilli e, per i più grandicelli, con stoffa, ago e filo. E se non siete molto portate ai fornelli o con il bricolage su internet troverete anche dei siti di gioco dove creare i vostri pupazzi di neve virtuali oppure delle sagome da stampare e colorare. Non dimenticate di scattare foto durante la preparazione e a risultato finito: in fondo la vostra creazione è destinata a durare poco ma resterà un bellissimo ricordo.
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