Quali sono gli effetti psicologici della separazione sui figli? E, come fare pesare loro il meno possibile questa scelta di vita? Si tratta sicuramente di un momento poco felice per tutta la famiglia, che deve essere gestito con il dovuto tatto. E’ importante capire, in questi casi, cosa dire ai bambini, ma anche come farli sentire protetti e amati. Alcuni utili consigli permettono di limitare il più possibile la sofferenza dei nostri bambini.
Quando all’interno di una famiglia i genitori si separano, tutto il nucleo familiare subisce dei cambiamenti, sul versante emotivo, ma anche su quello organizzativo. In ogni caso, è bene sottolineare anzitutto questo: le reazioni dei bambini possono essere molto diverse per ragioni caratteriali e sociali. E’ assolutamente possibile, quindi, che bambini appartenenti alla stessa famiglia, che vivono la stessa condizione, reagiscano in modo del tutto diverso.
Un altro dato da tenere a mente è che i disagi maggiori tra i membri della famiglia, sia adulti che bambini, si riscontrano solitamente entro i primi due anni dalla separazione. Dopo questo periodo, infatti, quasi tutti i bambini trovano un nuovo equilibrio, superando le maggiori problematiche. Molto, comunque, dipende dall’atteggiamento che assumono i genitori nel separarsi. E’ importante, quindi, che proprio questi mantengano un atteggiamento adeguato che aiuti i bambini a superare questa fase.
Anzitutto, occorre far capire ai più piccoli che anche se i genitori non vivranno più insieme, essi rimarranno comunque legati a loro. Occorre rassicurare i bambini che avranno sempre entrambi i genitori su cui poter contare. Inoltre, vanno spiegati anche (in modo semplice e con termini adeguati alla loro età) i motivi per cui i genitori non vivono più insieme; diversamente i bambini potrebbero sentirsi i diretti responsabili della separazione.
I genitori, poi, almeno in presenza dei figli, dovranno evitare un atteggiamento conflittuale tra loro. Difatti, secondo numerose ricerche, è proprio il conflitto tra i genitori che danneggia lo sviluppo dei figli e genera in loro problemi di comportamento.
Mantenere un atteggiamento positivo e osservare le poche regole di condotta indicate, invece, permette ai bambini di svilupparsi serenamente anche da adulti. Gli studi condotti in materia, infatti, garantiscono che, a queste condizioni, non ci sono grandi differenze tra i figli di genitori uniti o separati per quanto riguarda, ad esempio, la fiducia nell’altro sesso, la stabilità delle relazioni affettive e il grado di soddisfazione nella vita.
Insomma, il momento della separazione tra i genitori può essere fonte di grave disagio per i bambini, ma se opportunamente gestito, non comporta alcun danno saliente al loro sviluppo e, anzi, in alcuni casi è la scelta migliore anche per loro.