Sinusite nei bambini: sintomi e rimedi naturali

sinusite

I sintomi della sinusite nei bambini sono diversi, ma con i rimedi naturali e la cura adatta si può risolvere il problema. Si pensa spesso che questa patologia colpisca soltanto gli adulti, interessati da fastidiosi mal di testa e dolori facciali. In realtà, i bambini sono molto esposti al rischio sinusite, perché soggetti all’ingrossamento delle adenoidi e alle malattie stagionali che provocano raffreddamento e congestione nasale. In ogni caso, la sinusite è un’infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali, ossia le cavità piene d’aria che circondano il naso; a determinarla possono essere tutti quei fattori che vanno proprio ad irritare e congestionare le mucose del naso. Ma, quali sono le cause del problema e come riconoscerne i sintomi nei bambini?

Cause

Le cause della sinusite nei bambini sono diverse: rinite (dovuta agli stati di raffreddamento o all’allergia), infezioni dei denti, traumi facciali, cattiva respirazione nasale, deviazione del setto nasale, aria condizionata ed esposizione al fumo di sigaretta. Inoltre, sono più predisposti a sviluppare la sinusite i bambini che hanno già le adenoidi infiammate e quelli che hanno un sistema immunitario debole o compromesso.

Sintomi

I sintomi della sinusite nei bambini non sono spesso distinguibili da quelli di un normale raffreddore. In questi casi, infatti, è possibile che si abbiano: mal di testa, febbre, naso chiuso e tosse (soprattutto notturna). Per distinguere la sinusite nei bambini dal raffreddore occorre prestare attenzione alla durata dei sintomi che ,se durano più di 7 giorni, possono essere spia di una sinusite e non di un raffreddore. Infine, in questi casi è possibile che il bambino soffra anche momentaneamente di alitosi.

Cure e rimedi naturali

Come curare la sinusite nei più piccoli? Nei bambini, quasi nella metà dei casi, la sinusite non necessita di cure e tende a risolversi spontaneamente. Per aiutare il bambino, comunque, si possono fare dei lavaggi nasali con soluzioni ipertoniche oppure l’aerosol; entrambi aiutano a liberare il naso dalle secrezioni catarrali accumulate. Se, invece, i sintomi sono molto forti e il bambino ha anche la febbre, si può agire con una terapia antibiotica (della durata di 10-14 giorni) e con la somministrazione di antipiretici (come la tachipirina). In questi casi, però, è solo il pediatra che può prescrivere tali farmaci. Al manifestarsi dei sintomi, quindi, meglio recarsi dal medico, per una diagnosi certa e una cura efficace. Tra i rimedi naturali, infine, anche la Belladonna e le terme da fare anche a scopo preventivo.

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Rossella Giglio

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