Come curare la tallonite in gravidanza? Questa domanda viene posta da molti utenti nella rete e dimostra come questo problema sia frequente nelle donne incinta. In effetti, sebbene la tallonite non sia esclusiva delle gestanti, esistono condizioni in gravidanza che possono favorire lo sviluppo di questa patologia infiammatoria del retro piede, nella zona inferiore al calcagno.
La difficoltà di assumere farmaci in gravidanza rende necessaria la ricerca di cure alternative e rimedi naturali.
Ma che cos’è esattamente la tallonite? Con questo termine in realtà si indica in maniera generale un dolore persistente al tallone che può essere di diversa natura: individuare la causa specifica del problema diventa fondamentale per trovare la cura ad hoc, appositamente studiata.
Le possibili cause della tallonite in gravidanza
La talagia plantare, altro nome della tallonite, trova origine in qualsiasi elemento che metta sotto stress il tallone costringendolo o sforzandolo. Si elencano tra le cause una postura scorretta, tacchi alti o scarpe strette, sforzo eccessivo etc. Tutte queste condizioni sono ancora più delicate in gravidanza per via dei piedi gonfi e dell’aumento di peso che affatica maggiormente la parte inferiore del corpo. La gravidanza dunque non è di per sé una causa della tallonite ma è sicuramente una condizione che aumenta il rischio che si verifichi una delle cause di questa patologia.
Rimedi naturali per curare la tallonite in gravidanza
La prima cosa da fare quando si avverte un dolore acuto al tallone è apporre del ghiaccio. Se il fastidio persiste occorre un intervento prolungato nel tempo e può diventare utile utilizzare plantari o, nei casi più gravi, stampelle (per evitare di sforzare il piede durante la deambulazione). La tallonite viene acutizzata anche per carenze alimentari: si consiglia quindi l’assunzione di integratori vitaminici in gravidanza.
Altre soluzioni naturali da tentare per alleviare il dolore e ridurre la secchezza del tallone sono:
Olio vegetale idrogenato – Da applicare nelle parti screpolate ogni sera prima di addormentarsi lasciandolo assorbire indossando una calza doppia per tutta la notte.
Polpa di banana – La polpa di banana matura applicata e lasciata agire sul tallone per circa 10 minuti idrata la pelle.
Glicerina e acqua di rose – E’ una mix di sostanze lenitivo per la secchezza della pelle.
Paraffina e olio di senape – Combinazione efficace che si ottiene sciogliendo la paraffina e aggiungendo olio di Senape. Da spalmare la sera lasciando agire per tutta la notte.
Pietra pomice naturale – Viene strofinata sul tallone per eliminare la pelle morta.
Pediluvio e massaggio – Il pediluvio fai da te può essere preparato sciogliendo lievito in polvere e riso in acqua calda. Altrettanto efficaci sono pediluvi alle erbe, ad esempio a base di lavanda. Anche mettere a mollo i piedi in acqua e prezzemolo può aiutare a idratare i piedi in modo economico e pratico.