Il torcicollo nei bambini è molto comune, ma i rimedi naturali permettono di combatterlo efficacemente. Il torcicollo, nei bambini e nei neonati, può originare da un movimento brusco durante un gioco o dall’assunzione di una posizione sbagliata prolungata sui banchi di scuola o, ancora, da una posizione scorretta tenuta durante il sonno. In tutti questi casi è possibile che il bambino percepisca e lamenti un dolore nella zona cervicale. Cosa fare allora? E, quali sono i sintomi all’origine del disturbo?
I sintomi
Il bambino soffre di torcicollo se riferisce un dolore acuto e improvviso in corrispondenza della parte posteriore e laterale del collo e se i muscoli di questa zona appaiono tesi e contratti. Ancora, in questi casi, è possibile che la testa del piccolo risulti leggermente inclinata di lato e che ogni movimento risulti particolarmente doloroso. Nei neonati, poi, è possibile una forma particolare di torcicollo, definito “miogeno congenito”. In questo caso il piccolo ne è colpito fin dalla nascita e si tratta di una vera e propria malformazione a carico dei muscoli del collo, che potrebbe essere causata da un’errata posizione del feto nell’utero o da un trauma subito durante il parto. In tal caso si può osservare anche un’inclinazione laterale della testa verso la spalla e un’asimmetria facciale e del cranio.
I rimedi omeopatici
Ci sono molti prodotti omeopatici utili per curare il torcicollo nei bambini. Il principio di base è l’aconitum napellus. Ci sono poi alcune piante medicinali, come il ribes nero e il biancospino, molto efficaci contro le infiammazioni in generale. Anche il tiglio ha proprietà allevianti sui muscoli tesi oppure si può utilizzare l’olio 31, un particolare unguento composto da 31 estratti di altrettante erbe officinali.
I rimedi naturali
Oltre ai rimedi omeopatici, per curare il torcicollo nei bambini, si può optare per i rimedi naturali. Se alla base del dolore c’è una contrattura muscolare, ad esempio, è utile tenere calda la zona coprendola con una sciarpa o con un asciugamano riscaldato (con l’eventuale aggiunta di sale). Tra i rimedi della nonna, invece, un composto ottenuto cuocendo nel latte tre porri. Dopo averli frullati basterà applicare il composto nel punto dolente.
Altri rimedi
Esistono anche dei cerotti (da acquistare in farmacia) adatti ai bambini, che si applicano sul collo e rilasciano un principio attivo in grado di sciogliere le tensioni. Si consiglia di evitare, invece, ulteriori movimenti bruschi, che potrebbero peggiorare la situazione. Meglio, quindi, che il bambino riposi per tre o quattro giorni almeno. Infine, a scopo preventivo, fatte attenzione alle posture scorrette, come quelle che i piccoli assumono davanti alla televisione o ai videogiochi!