Accade sempre più spesso che il matrimonio si sposi con la solidarietà. Lo abbiamo visto, ieri, a Milano, dove si è svolta la Fiera dei Matrimoni Solidali che vedeva i vari espositori, tutti impegnati in iniziative di promozione etica, sociale, ambientale.
Un’altra iniziativa, questa volta dell’AiBi-Associazione Amici dei Bambini, in collaborazione con 13 grandi marchi per i neo sposi propone alle coppie in procinto di sposarsi di contribuire ad una ambiziosa campagna di raccolta fondi per il 2011 che si chiama proprio Fior d’arancio.
Per tutto il corso dell’anno (e qualora i partner lo desiderassero, anche successivamente) chi sogna l’organizzazione del proprio matrimonio curando ogni dettaglio, dalla location all’abito fino al viaggio, potrà contemporaneamente sostenere progetti a favore dell’infanzia in stato di abbandono. Ciascuna delle aziende partner (da Alessi a Kuoni, da Acquachiara a Tearose) devolverà infatti una percentuale degli acquisti fatti dagli sposi a sostegno dei progetti di Amici dei Bambini. Si va dal 2% del valore del viaggio di nozze, al 10% del valore dell’abito e delle bomboniere, fino al 100% del bouquet da sposa.
‘Il matrimonio è spesso un’occasione per interrogarsi sul valore di quello che si ha, per prendere atto della propria grande fortuna e, magari, per dedicare un pensiero a chi invece vive situazioni di maggiore difficoltà‘, ha spiegato Nicoletta Alessi, che ha curato per AiBi lo sviluppo del progetto, realizzato in collaborazione con Vogue Sposa.
Sono tredici i marchi di prestigio (Acquachiara per gli abiti, Pineider per le partecipazioni, Alessi per le bomboniere, Kuoni per il viaggio di nozze, Morlotti per il servizio fotografico, Tearose per gli allestimenti, Estèe Lauder per il make up, Smartbox per il relax, Gruppo Gagliardi e C&C Catering per i menu, Officine del Volo e Fortezza Viscontea di Cassano d’Adda per le location) che hanno scelto di affiancare Amici dei Bambini e costruire insieme un catalogo di proposte per il matrimonio che è stato già distribuito presso i punti vendita e si propone come strumento di informazione e sensibilizzazione delle coppie, insieme al sito internet, appositamente creato, http://www.fiordarancio.org.
Proprio nel giorno in cui una nuova famiglia si sta creando, gli sposi possono così, senza privarsi di nulla, contribuire a garantire anche ai bambini abbandonati il diritto di avere una famiglia.