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Terminati i Golden Globe 2011, le star abbandonano i caldi climi di Los Angeles per trasferirsi nella fredda Park City, sobborgo di Salt Lake City, e a Odgen nello stato dell’Utah, sempre negli Stati Uniti, per partecipare al Sundance Film Festival. La manifestazione si differenzia non solo per le proiezioni, ma anche per le passerelle. Le protagoniste celebri non sfilano davanti ai fotografi indossando abiti senza spalline o mini vestitini ma cappotti invernali, capelli di lana, jeans, pullover, cardigan, tailleur, pellicce, e molti altri ancora capi di abbigliamento utili per combattere il freddo.
C’è chi come Eliza Dushku passeggia per la città scegliendo il multistrato e indossando un cappello con piuma e stivali entrambi in feltro marroni. Dalla famiglia Olsen (gemelle Ashley e Maria Kate ndr) esce un’altra aspirante attrice, Elizabeth Olsen protagonista della pellicola horror ‘Silent House’, che se ne va in giro per Park City con un cappello rosso, sciarpa beige, giacca nera abbastanza lunga, stivali in pelle e con un accessorio che non passa assolutamente inosservato: la borsa arancione. Per stavolta passa, ma speriamo non azzardi anche lei nei look come già osano fare le sue ben più note sorelle.
Zoey Deschanel tiene invece soprattutto le dita dei piedi al caldo con i popolari stivali da pioggia (Rain Boots Jacquard), vendutissimi nella stagione inverno 2010 – 2011, e anche le orecchie con delle simpaticissime cuffie con peluche. La stella del film ‘Homework’, Emma Roberts, nipote dell’amatissima Julia Roberts, sorride pacatamente ai fotografi sfoggiando un look casual, giovanile, caratterizzato da piumino lucido con cappuccio, jeans skinny, scarpe basse e occhiali da sole dalla forma grande. Elizabeth Banks opta invece per un rain coat lungo in una tonalità rosso arancio per affrontare il freddo con il buonumore, mentre Liv tyler si mostra avvolta in un bellissimo Moncler con cappuccio rifinito in lana merino, cappello nero in tessuto morbido, jeans, ballerine che lasciano intravedere le calze ricamate bianche e alla mano una borsa dalle discrete dimensioni firmata Proenza Schouler.
La sera l’abbigliamento non cambia di molto, forse diviene leggermente più sobrio attraverso tinte unite, tailleur, pantaloni a zampa di elefante e trench dal taglio classico.