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Durante la prima giornata della Milano Moda Donna, tocca anche alla collezione Alberta Ferretti Primavera-Estate 2013. Gli abiti ispirati ai colori della natura, le meravigliose creazioni raffinate e sensuali, hanno caratterizzato l’intera sfilata. Tantissimi i vip che hanno preso parte a questo magnifico show che, come quello di Gucci, abbiamo potuto vedere in diretta streaming.
La settimana della moda milanese è appena cominciata ma i grandi nomi hanno già iniziato a incantarci con le loro magnifiche creazioni. Nel pomeriggio è stata la volta della bravissima Alberta Ferretti, che negli ultimi anni, davvero, non ci ha mai deluse.
Lo spettacolo della collezione Alberta Ferretti Primavera-Estate 2013 inizia immediatamente con un abito chiaro, corto, un po’ trasparente, con maniche ricoperte di dettagli preziosi e piccole frange, in perfetto stile charleston, che creano un meraviglioso movimento. Si continua con abiti arricchiti di pietre, lustrini, volants in chiffon e gonne di seta color avorio.
Il fashion show si apre all’insegna dei capi luccicanti, lussuosi, super femminili, corti al ginocchio, delicatissimi, quasi indistinguibili dalla pelle bianca delle modelle che li indossano.
Anche i pantaloni sono pensati in tessuto lucido color avorio da indossare sempre con bluse preziose e luccicanti. I tubini sono puliti, linee morbide e gonne leggermente svasate. Non c’è assolutamente rigidità nei capi di questa intrigante collezione.
Dopo il bianco è il momento del nero, trasparente, raffinato, anche questo quasi impercettibile. Il colore non è intenso, il tessuto è così leggero che l’effetto dark del total black è inesistente.
Si susseguono, poi, una serie di abiti impreziositi da piccole foglie decorate, sempre realizzate in pizzo, ora verde acqua ora azzurro cielo. Queste due tonalità sono proposte sia nella variante unica, sia miscelati tra loro, accostati in maniera sublime e regale. I tessuti sono leggeri ma spesso mixati a quelli più ‘corposi’.
Verde e azzurro diventano più intensi negli abiti successivi e tornano a mostrarsi lustrini, tubolari sottili e perlescenti, paillettes e veli che assumono il ruolo di mantelle lasciate in balia del movimento.
Gli abiti lunghi sono inizialmente caratterizzati da una rete, un reticolo metallico che imprigiona e sprigiona la luce. Al momento dei long dress si alternano, infatti, diversi modelli, alcuni luccicanti, altri sinuosi e sensuali, caratterizzati dalle foglie viste nella prima parte della sfilata, che cercano di fasciare il seno lasciando centralmente la parte del corpo scoperta. E ancora verde acqua, avorio, silver e nero per gli abiti da sera, che sicuramente vedremo sui più importanti red carpet.
L’ultimo abito è un long dress nero, con corpetto realizzato con applicazioni ispirate alla natura.
Gli applausi hanno accompagnato il defilé finale e l’ingresso in scena, per il consueto saluto, della bravissima stilista Alberta Ferretti.
Per quanto riguarda gli accessori, in passerella abbiamo visto degli occhiali oversize dalla montatura molto grossa, azzurro o tortora. Per il resto il look era molto nude.