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La collezione Dior Primavera-Estate 2013, realizzata dal nuovo direttore Raf Simons, non ha più mistero per la redazione di Tuttogratis. Ogni singolo capo, ogni creazione e ogni look sono stati svelati in questa quarta giornata della Paris Fashion Week. Sintetizzare in poche parole quello che abbiamo visto in passerella non è semplice perché il nuovo direttore creativo ci ha mostrato molto, forse troppo. Tanti look diversi, tantissimi colori, dai candidi pastello alle tinte più frizzanti, tutti unite nella grande classe che da sempre contraddistingue la maison Dior e nella sobrietà e linearità che caratterizzano Raf Simons.
Tra veli color cielo e rosa ha inizio la sfilata della collezione Dior Primavera-Estate 2013. Si inizia con dei look total black, composti da giacca e pantalone. Dei foulard colorati si annodano al collo ma ciò che cattura immediatamente l’attenzione è il make up. Sugli occhi milioni di glitter di colori diversi magnetizzano lo sguardo. Raf Simons sceglie linee pulite, molto lineari, per la prima selezione dei capi Dior della linea ready to wear.
Inaspettatamente, in passerella sfilano una serie di proposte realizzate in tessuto metallizzato e cangiante. Quasi a richiamare il trucco intenso e super brillante degli occhi, abiti, top e gonne metallic ravvivano il fashion show.
Capi di abbigliamento metallizzati sono allo stesso modo abbinate alle giacche da lavoro.
La donna Dior di Raf Simons per il tempo libero sceglie look ipercolorati e punta molto sulle righe orizzontali. Romantico e delicato il contrasto tra rosa tenue e marrone scuro mentre è più vivo e forte l’accostamento dei vari toni dall’arancio al rosso che caratterizzano alcuni minidress.
La collezione prende forme e caratteristiche differenti, quasi sembra che Raf Simons abbia voluto seguire diverse strade e ispirazioni. In passerella è prima il momento di alcuni capi total black, apparentemente più sofisticati e adatti per la sera.
Immediatamente si susseguono una serie di proposte dalle tinte più diverse. Abiti caratterizzati da blocchi di tonalità intense come il rosa acceso e l’arancione. Ricompare persino il giallo fluo, forse sarà di moda anche il prossimo anno?
Assieme a queste tonalità più intese, forti e decise sfilano anche alcuni vestiti declinati in tonalità pastello. Si ritorna al total black, la collezione cambia decisamente e fortemente stile ogni minuto della sfilata. Sono preziosi i modelli impreziositi da applicazioni colorate e lucenti. Colpiscono e abbagliano i lunghi abiti composti da top neri super aderenti, con e senza maniche, e gonna inferiore molto ampia, colorata e cangiante.
Magnifici i volants che ‘svolazzavano’ ad ogni singolo movimento, interessanti i gioielli così oversize e sofisticati, decisamente chic e sobrie le handbag e vastissima la scelta che riguarda le calzature. In passerella le grandi presenti sono le scarpe décolleté a punta stretta. Sono proposte tinta unita o bicolor, in nero o in altri colori decisamente più intensi e forti.
Quella di Raf Simons per Dior è una collezione che ci convince molto più della linea haute couture, l’esordio dello stilista al capo, da pochissimo, della maison (dopo la cacciata di Galliano). Belli i colori, meravigliose le forme e ciò che più ci piace è che in passerella c’è un look per tutto e per tutte le donne.