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Un’altra intensa, magnifica sfilata in quel di Parigi. È il turno della maison Valentino e della collezione autunno/inverno 2012-2013. Maria Grazie Chiuri e Pier Paolo Piccioli hanno, come sempre, realizzato una collezione damn glam! Oggi è stata la volta di Chanel ma ormai, possiamo dire che siamo ormai agli sgoccioli… Se da una parte ci dispiace che domani sia l’ultima giornata della settimana della moda di Parigi, da un’altra siamo sollevate. Finalmente le abbiamo viste tutte, quasi! Ora mancano Louis Vuitton (domattina), Miu Miu ed Elie Saab (nel pomeriggio). Ma ora concentriamoci sulla maison Valentino.
Un mantello di pelle nera, gonna lucida, décolleté scure e camicia bianca aprono la sfilata. È la pelle nera, leggera e morbida, la prima proposta della maison Valentino. Giacche di pelle corte e lunghe ma strette in vita da arricciature o cinture. Camicia in raso e chiffon trasparente adornate da grossi fiocchi svolazzanti che si chiudono attorno al collo. Stivali al ginocchio sbucano dai lunghi cappotti ma sono le décolleté le vere protagoniste, la maggior parte caratterizzate dal cinturino micro alla caviglia.
Il beige quasi nude che colora anche gli occhiali da sole, lascia spazio ad alcune stampe micro e soprabiti dal sapore etnico-indiano.
E poi è il momento del bianco, candido, morbido, prezioso e chic. E che total white sia, dall’abbigliamento alle calzature con tacco medio. Per un momento sembrava di essere state catapultate in una serie tv in costume ma la donna indossa in realtà i panni di un uomo. Dopo il bianco si passa al rosso, non un rosso qualunque, è il red Valentino! Abiti con gonne sopra e sotto il ginocchio si alternavano. Dettagli floreali e romantici che li caratterizzano lasciano spazio ai minidress in total black o white.
Si torna poi ai completi, ai tailleur che si impreziosiscono di pietre preziose, di dettagli lucenti e brillanti. È il momento anche dei pantaloni. Di tanto in tanto compaiono in scena, soprattutto quando la donna Valentino incarna la donna che lavora e che porta alla mano valigette.
Si passa velocemente alla sera. Brillano gli abiti. Se prima le pietre erano piccoli dettagli, ora si fanno più importanti e caratterizzano i mini e i long dress. La sera è nera e si caratterizza, oltre che di dettagli preziosi, anche di pizzo e trasparenze. Tra le mani la donna Valentino stringe una pochette e, alcune volte, la porta con la tracollina. Dal nero si passa per un momento al nude e al bronzo, per un attimo. È una donna cortese la sua, una donna che non ama gli eccessi, in fondo, non li ha mai amati. Abiti lunghi, castigati, per nulla scontati, ed elegantissimi. È divina se avvolta in abiti con ricami floreali colorati sui toni del verde, rosa e rosso, è quasi inavvicinabile quando brilla di lurex colorato. È sublime.