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Uscire per fare shopping, l’ultima borsa alla moda, la cintura più chic, le sneakers: tutto falso? Attenzione perché a pagare la multa tocca anche a chi compra. I riflettori sulle griffe false in estate sono sempre più accesi. Il mercato del falso è un florido business che sa mettere in difficoltà i marchi doc. Ecco una breve guida per saper distinguere originale da imitazione.
Luis Vuitton è uno dei marchi più copiati, gli articoli contraffatti arrivano soprattutto da Napoli e dalla provincia di Milano e di Prato. Il Italia il settore della contraffazione offre lavoro a 130 mila persone. Gli accessori acquistati in spiaggia o lungo le strade sembrano perfettamente identici a quelli originali, per scoprire il falso è necessario osservare i dettagli. Per le borse Luis Vuitton la griffe LV non deve mai essere tagliata da cuciture o cerniere, inoltre all’interno della fodera c’è un codice di riconoscimento del prodotto. In genere nelle borse originali in tela o pelle il marchio è dipinto a mano e non stampato, i manici sono in pelle naturale colorati ai bordi di rosso e cuciti con un filo giallo, le originali di pelle con il passare del tempo si scurisce. Inoltre si posso distinguere subito dal prezzo: le borse originali di Gucci, per esempio, costano svariate centinaia di euro e hanno un riconoscimento verde e bianco con un buco laterale e un numero di serie. Anche per le borse Gucci la prima cosa da controllare è la griffe G lungo le cuciture, se in questo punto non sono allineate la borsa non è originale. Inoltre il marchio deve essere presente anche all’interno e sulle zip. Si possono confrontare i modelli Gucci con gli originali pubblicati sul web Gucci.com. Gli altri marchi in testa alla classifica della copia made in Italy troviamo Fendi, Prada, Burberry, Ralph Lauren e La Martina per un giro di affari di 7 miliardi di euro. La Guardia di Finanza ha sequestrato da gennaio ad aprile di quest’anno 42 milioni di articoli copiati, in testa su tutti ci sono i vestiti in genere ma anche gli accessori sono molto diffusi. Dopo i foulard e i portamonete ora è il momento delle scarpe, nel 2009 sono state sequestrate 700 mila scarpe soprattutto Nike, Adidas e Hogan. Con L’arrivo dell’estate sono aumentati i controlli sulle spiagge e nelle città d’arte. In Liguria è comparso uno spot sui pannelli stradali usati per la viabilità che dice: Comprare merce contraffatta è illegale. La legge n.80 del 2005 prevede multe fino a 10 mila euro per l’acquisto o l’accettazione delle imitazioni.