Re Carlo III ha perso ancora una volta il controllo davanti alle telecamere. Carlo è stato proclamato Re, circa una settimana fa, ma a quanto pare ha già trovato il suo più grande nemico: le penne.
Gesto di stizza, dopo gesto di stizza, il popolo inglese sta trovando conferma nel fatto che tra lui e la madre la regina Elisabetta, ci sia una differenza immane. Nei suoi 70 anni di Regno, la Regina Elisabetta non ha mai fatto discutere con esternazioni o comportamenti poco educati o poco rispettosi nei confronti di collaboratori, segretari, civili.
Con il suo sorriso dolcissimo e la sua profonda educazione, ha trasmesso serenità, pace e gioia, a tutti quanti i sudditi e non solo. Ecco perché ad una settimana dal suo decesso, sono giunti in Inghilterra migliaia di estimatori e di persone che in qualche modo hanno voluto dedicarle un pensiero o un gesto di affetto.
Re Carlo perde la pazienza a causa del portapenne e poi per l’inchiostro delle stilografiche, cosa è successo
Tornando al nuove Re Carlo, la scorsa settimana ha perso la pazienza a causa di un portapenne sistemato su una scrivania in un punto per lui scomodo. Così ha chiesto infastidito, con estrema maleducazione e stizza, ad un collaboratore presente di toglierlo facendo un gesto poco carino. Questo suo atteggiamento è stato fortemente criticato, accusato da molti. Ma c’è stato anche chi ha cercato di giustificarlo, affermando che per lui questi giorni sono molto stressanti e che il nervosismo è il frutto di ciò che si è trovato ad affrontare senza alcun preavviso.
Il secondo episodio si rifà al post proclamazione, quando Re Carlo era in Irlanda del Nord, dinanzi al registro di Hillsborough Castle in occasione delle Celebrazioni per la madre Elisabetta. In video, si vede dapprima che Re Carlo III si innervosisce sbagliando a scrivere la data del giorno e poi si arrabbia, perché la penna stilografica perde inchiostro e gli macchia le mani.
I fatti
Inizialmente il Re, chiede ai segretari che giorno fosse, dopo aver capito di avere commesso un errore, perde la pazienza per la prima volta, poi subito dopo una seconda perché Camilla gli fa notare che la penna perde l’inchiostro. Guardandosi le mani nota di averle macchiate e così esclama “Dio come odio tutto questo. Non sopporto queste maledette cose, ogni maledetta volta.”
Ovviamente, la scena è stata ripresa dalle telecamere ed è subito finita sui social. Il video in pochi minuti è diventato virale, infatti in questi giorni, non si parla altro che di questo. Ma non è finita qui, perché c’è ancora una notizia in suo sfavore, forse la più rumorosa e triste.
Licenziamenti in vista a Clarence House, ecco perché molti collaboratori perderanno il posto
A quanto par, Re Carlo si prepara a dare il via ai licenziamenti di alcuni dipendenti di Clarence House che hanno lavorato per lui e per la regina per anni e anni. Come possiamo ben immaginare, Carlo ben presto si dovrà trasferire a Buckingham Palace insieme alla Regina consorte, accingendosi a prendere a tutti gli effetti il posto della madre, Regina Elisabetta.
Per questo motivo, avrebbe deciso di dare il benservito a molti collaboratori e al personale di servizio. A perdere il lavoro saranno una decina di persone, che saranno poi integrate nel personale di altri componenti della famiglia reale. Purtroppo però molti esuberi saranno inevitabili.
Cosa cambierà all’interno della famiglia Reale
Con la nomina di Carlo, a Re d’Inghilterra, si dà il via ad altri cambiamenti che riguardano tutti i membri della famiglia reale. Cambiano perciò i titoli del principe William e della moglie, Kate Middleton, che ottengono quelli che prima appartenevano a Camilla e Carlo. Così, da adesso in poi saranno duchi di Cornovaglia e di Cambridge.
La stessa cosa accade ai piccoli principi Louis, George e Charlotte e Louis. Diversamente da quanto accaduto a Carlo, William non potrà diventare subito principe ereditario. Mentre, come ci si poteva aspettare, nessuna novità e nessun titolo, almeno per il momento per Harry e Meghan Markle. Questi ultimi, secondo voci di corridoio, sarebbero parecchio infastiditi non tanto per le loro posizioni, essendo per adesso privi di titoli, ma per il mancato interesse verso i due figli.
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