Charlène di Monaco, dramma senza fine: è stata colpita dalla maledizione di famiglia. Il Principe Alberto II è letteralmente distrutto, tutti i dettagli che stanno spaventando i sudditi del Principato.
Amatissima e seguitissima nel mondo, la Principessa di Monaco Charlène ha dimostrato di essere una donna uguale a tutte le altre, con le sue forze e le sue fragilità. Difatti, non le è mai importato di apparire pubblicamente anche quando non era affatto dell’umore adatto.
Nonostante il grande affetto che riceve quotidianamente dai suoi sudditi e dagli ammiratori internazionali, la Wittstock sta attraversando un terribile momento a causa di qualcosa che affonda le radici nel passato della Famiglia Grimaldi. Di che cosa si tratta?
Cerchiamo di capire che cosa sta facendo preoccupare tutti.
Charlène di Monaco: i sudditi preoccupatissimi
Come noto, Charlène Wittstock è frequentemente sulla bocca delle persone a causa della sua sfera privata e quella di suo marito, il Principe di Monaco Alberto II.
Sui due se ne dicono di cotte e di crude, specialmente su ciò che riguarda la loro vita di coppia che, per alcuni, sarebbe arrivata più di una volta al capolinea. Il patatrac, però, secondo gli esperti, sarebbe iniziato da quando la ‘Principessa Triste’ ha iniziato ad accusare diversi problemi di salute.
Effettivamente, lo stato fisico della ex nuotatrice sudafricana era piuttosto cagionevole. Quindi, nel 2021, si è dovuta sottoporre a non pochi interventi delicati nella sua terra d’origine affinché si sistemasse il tutto. Memorabili sono i cartelli di amore che i suoi figli, i gemellini Jacques e Gabriella, hanno mostrato alla stampa come augurio di pronta guarigione e dimostrazione di amore nei confronti della loro mamma.
In ogni caso, dopo tanto penare, la Princesse è tornata a casa con i suoi affetti più cari. Ma, nelle ultime ore, un’ombra minaccia la felicità del Palais Princier di Monaco: i sudditi sono preoccupatissimi. Che cosa vuol dire?
Principe Alberto distrutto: dramma senza fine
Negli ultimi mesi, come già anticipato, si è parlato abbastanza di un probabile divorzio tra i due reali del Principato di Monaco.
Stando a quanto riportato da diverse fonti internazionali e molto autorevoli, Charlène avrebbe chiesto il divorzio a suo marito. Di conseguenza, il Principe Alberto II avrebbe rifiutato la richiesta della sua dolce metà ed è per questo che la coppia sarebbe scesa a compromessi: per mantenere il silenzio, la Wittstock avrebbe ricevuto ben 12 milioni di euro l’anno.
Altre fonti, invece, affermano tutto il contrario e cioè che i sovrani monegaschi avrebbero voglia di allargare la loro famiglia con un nuovo arrivo, generato o adottato, presso Casa Grimaldi.
Nonostante ciò, poco fa, è stato rivelato che il figlio di Grace Kelly e Rainieri III sarebbe distrutto a causa del dramma senza fine che si abbatte sulla sua famiglia da tempo immemore. I dettagli al riguardo.
Charlène colpita dalla maledizione di famiglia
Da ciò che si apprende, la Principessa, purtroppo, potrebbe essere triste per tutta la sua vita a causa di una maledizione familiare che si è scaraventata sul nome dei Grimaldi più di ottocento anni fa.
La leggenda (che ha diverse versioni) narra che, nel XIII secolo, Ranieri I di Monaco bruciò sul rogo la sua amante, che aveva scoperto essere una ‘strega’. A quel punto, la donna lanciò la maledizione:
“Mai un Grimaldi troverà la vera felicità nel matrimonio!”
L’altro mito racconta che sempre Raniero I si era invaghito di una fanciulla fiamminga che rapì e poi abbandonò. Al che, lei tirò l’accidente:
“MAI un Grimaldi avrà un matrimonio felice!”
Pare che lo sfortunato destino iniziò a compiersi a partire dal 1600 con il Principe Luigi I. Poi ha avuto luogo la prematura morte della meravigliosa Grace Kelly; i matrimoni sfortunati di Carolina e gli sventurati amori di Stéphanie.
Ebbene, Charlène e Alberto sono considerati una coppia a rischio perché lei è addirittura fuggita il giorno delle nozze mentre lui è sempre stato piuttosto infedele.
Staremo a vedere come si evolverà il tutto, augurando ai sovrani di Monaco di amarsi ancora per tanto tempo.