Tutte abbiamo perdutamente amato rubare rossetti e ombretti a nonne e mamme per truccarci davanti allo specchio e giocare ai grandi: un gioco che oggi diventa sempre più pericoloso e rischia di perdere i connotati legati a scherzo e infanzia che dovrebbero contradistinguerlo. Secondo gli esperti tra le bambine sarebbero in aumento le allergie da make up. L’eccessivo utilizzo di trucchi e talvolta la scarsa qualità dei prodotti protegge danneggiare fortemente il tessuto cutaneo, soprattutto vista la giovane età. Non dimentichiamo che se nello spazio di gioco possiamo interpretare ruoli e situazioni di fantasia, gettare prematuramente le bambine nel mondo governato da tinte per capelli, ombretti e mascara può essere eccessivo quanto pericoloso.
Piccole donne crescono, tuttavia proprio come nella splendida pellicola di qualche anno fa, Little Miss Sunshine, rischiamo di vedere attorno a noi sempre più bambine precocemente trasformate in donne in miniatura, con gravi rischi per la salute di queste giovanissime.
Gli esperti hanno riscontrato un aumento delle allergie legate ai prodotti da trucco. A causa del make up le malattie cutanee allergiche proliferano tra le bambine, registrando un tasso preoccupante.
Le cause? Alla base vi è un uso indiscriminato di prodotti di make-up. Oltre al maggiore utilizzo di prodotti quali lozioni, creme idratanti, deodoranti e trucchi, è da notare il fatto che spesso essi contengano allergeni come profumi o conservanti.
La frequenza con cui i più piccoli manifestano disturbi come la dermatite da contatto mostra di essere raddoppiata negli ultimi anni.
L’Eaaci, European academy for allergy and clinical immunology, alla vigilia del Convegno Skin Allergy Meeting ha reso noto la frequenza di rash pruriginosi, vescicole o eczemi, scatenati dal contatto con prodotti contenenti una delle 26 sostanze elencate nelle linee guida dell’Unione Europea come altamente allergeniche.
‘Sempre più bimbe utilizzano specifici prodotti per il trucco che possono innescare una reazione allergica sulla loro giovane pelle‘ ha spiegato il dott. Peter Schmid-Grendelmeier, presidente del Convegno.
Pensate che nel caso di quantità poco significative, sostenze allergeniche presenti non vengono nemmeno segnalate nelle etichette dei prodotti.
La pelle per una donna, così come dovrebbe essere anche per un uomo, è un giardino da coltivare con amore, dolcezza e grande cura, per tutta la vita. Nutrite la vostra pelle come fate con il vostro stomaco: con prodotti e maschere fresche, acqua e senza esagerare con la chimica di creme, farmaci e iniezioni che spacciano rimedi per l’eterna giovinezza.
E con le nostre bambine, ben lungi dai concorsi di bellezza americani che propongono giovanissime tra i due e i sette anni abbigliate e acconciate come universitarie, riscopriamo l’autenticità di una Miss Sunshine: paffutella, con gli occhiali, dalle forme e le caratteristiche ancora tutti da definire, ma fresca, vivida, pronta a sbocciare in uno splendido fiore. Quando sarà il tempo.