Le proprietà e i benefici dell’anguria sono tantissimi! Con l’arrivo dell’estate questo frutto la fa da padrone indiscusso perché è sicuramente uno dei più rinfrescanti e dissetanti. Oltre ad avere un sapore delizioso, l’anguria ha anche tante proprietà nutritive e benefiche. Non tutti sanno, ad esempio, che quelle molto rosse hanno più licopene dei pomodori, una sostanza antiossidante che protegge dall’invecchiamento cellulare e dalle malattie ad esso connesse. E non finisce qui, perché i benefici per l’organismo di questo frutto sono davvero tantissimi!
Proprietà e benefici
La polpa dell’anguria è composta per oltre il 90% di acqua e per l’8% di zuccheri. Per questo, consumarla in estate, ci aiuta a mantenere un buon grado di idratazione. Inoltre, come tutti i frutti di colore arancione e rosso, l’anguria aiuta a proteggere la pelle dai rischi legati ad una eccessiva esposizione ai raggi solari, ma nello stesso tempo favorisce la tintarella. Secondo recenti ricerche scientifiche, poi, il frutto estivo per eccellenza avrebbe anche il merito di contribuire a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue; per questo l’anguria sarebbe anche un naturale rimedio per prevenire malattie cardiovascolari come infarto e ipertensione. Inoltre, il consumo di anguria può contribuire anche a migliorare la qualità del sonno, soprattutto se mangiata dopo cena. Questo effetto benefico sarebbe dovuto alla capacità del frutto di stimolare la produzione di serotonina, una sostanza che concilia e regola il sonno. Per quanto riguarda il contenuto di vitamine e sali minerali, l’anguria è ricca di vitamina B6 (che ha un’azione energizzante sull’organismo) e magnesio (che viene utilizzato dal nostro corpo per rifornire di energia le cellule). Infine, la citrulina presente nell’anguria è un amminoacido che aiuta la produzione di arginina, una sostanza che migliora l’afflusso di sangue verso gli organi genitali; perciò l’anguria aiuta anche la sessualità maschile. Insomma, tanti buoni motivi per consumare questo frutto fresco o utilizzarlo per gustose ricette.
Come gustarla al meglio
Per sfruttare a pieno i benefici dell’anguria (che contiene anche poche calorie) occorre sceglierne una matura al punto giusto. Un vecchio trucco è quello del classico “suono di vuoto”, che si ottiene bussando leggermente con un pugno sulla superficie del frutto. Anche la presenza di chiazze gialle o di striature sul frutto indica che l’anguria è ben matura, così come la fuoriuscita di succo dal punto in cui si trova o si trovava il picciolo. In linea di massima, poi, l’anguria andrebbe consumata fresca. Si può conservarla per alcuni giorni in frigorifero, anche quando non è ancora stata tagliata. Se l’anguria è stata affettata, invece, è meglio evitare la pellicola trasparente e riporla in frigo senza la buccia in uno scolapasta appoggiato su di un piatto (dove si raccoglierà l’acqua che può colare dal frutto).
Se, invece, volete dimagrire in estate, provate la dieta del melone!