I sintomi e i rimedi per le apnee del sonno sono diversi. La sindrome delle apnee notturne è un disturbo abbastanza diffuso, in cui la respirazione del paziente si interrompe una o più volte oppure rallenta eccessivamente durante il sonno. Di solito si tratta di una patologia cronica, che disturba il sonno del soggetto che ne è colpito, perché questo passa da uno stato di sonno profondo a uno di sonno più leggero. Per questo, è possibile che ci si senta stanchi durante il giorno. In genere, poi, si distingue tra apnea ostruttiva (in cui le vie respiratorie si ostruiscono durante il sonno rallentando o interrompendo la respirazione e che può causare un forte russamento) e l’apnea centrale (in cui la zona del cervello che controlla la respirazione non invia i segnali corretti ai muscoli addetti alla respirazione e non provoca russamento).
Sintomi
I sintomi delle apnee notturne non sono facili da individuare. Il russamento è sicuramente una manifestazione importante, ma non è detto che si verifichi necessariamente. Qualora si avverta, però, esso è più intenso quando si dorme in posizione supina e meno rumoroso quando ci si gira su un lato. Vero è anche che, russare non significa necessariamente soffrire di apnee nel sonno. Infine, come anticipato, un sintomo ulteriore delle apnee notturne è la sensazione di spossatezza e sonnolenza diurna. Da queste possono discendere: difficoltà di concentrazione, irritabilità, sbalzi d’umore e mal di testa.
Cause
Le cause delle apnee del sonno sono diverse. Tra queste, la conformazioni del collo, della testa, della lingua e delle tonsille. Anche l’invecchiamento e il soprappeso possono influire in tale senso. Infine, esiste un maggiore rischio di sviluppare il disturbo in chi ha precedenti di apnee in famiglia e in chi soffre di diabete e ipertensione.
Rimedi
L’apnea notturna può avere delle conseguenze più o meno serie, se non viene curata tempestivamente. In questi casi, infatti, aumentano i rischi di ipertensione, ictus, infarto, obesità, diabete, aritmie e insufficienza cardiaca. Per curare questa malattia si può intervenire in diversi modi, anche a seconda della gravità del problema. In particolare, è possibile agire modificando lo stile di vita, utilizzando appositi dispositivi per la respirazione e, al limite, con l’intervento chirurgico. I farmaci, invece, non vengono usati. Di solito, con queste terapie, il problema viene risolto efficacemente e scompare anche la sensazione di stanchezza diurna e il russamento (per cui esistono anche diversi rimedi naturali).