Le bacche di Maqui hanno diverse proprietà e benefici. Le controindicazioni, invece, sono poche, anche per le persone anziane e i bambini. Le bacche di Maqui sono conosciute anche con il nome di “mirtillo della Patagonia” e sono note soprattutto per il loro alto potere antiossidante. Esse, infatti, permettono di difendersi dall’invecchiamento precoce; in questo modo si riesce a fronteggiare non solo l’invecchiamento cutaneo, ma anche quello cellulare (cui sono connesse molteplici patologie). La pianta che produce queste bacche, invece, è un arbusto sempreverde della famiglia delle Elaeocarpaceae, diffusa soprattutto in Cile e Argentina. Ma, quali sono le proprietà e i benefeci delle sue bacche?
Proprietà e benefici
Come anticipato, le bacche di Maqui sono note soprattutto per le loro proprietà antiossidanti; esse quindi ci difendono dall’azione dei radicali liberi e dall’invecchiamento precoce. Proprio per questo, queste bacche sono state soprannominate di recente come “bacche dei miracoli”. Esse, in particolare, sono riche di antocianine, dei flavonodi dalle spiccate proprietà antiossidanti, ma anche antibatteriche. Le bacche contengono, inoltre, numerose vitamine, del gruppo E e B in particolare. La vitamina E è fondamentale per la bellezza della pelle e dei capelli. Tuttavia, grazie alle sue componenti, queste bacche risultano particolarmente utili anche nella lotta al colesterolo cattivo e nella prevezione delle infiammazioni. Esse, quindi, possono essere anche assunte come coadiuvante per combattere le malattie delle vie respiratorie, in particolare raffreddore e influenza. Pare anche, però, che le bacche di Maqui possano essere utili per combattere naturalmente la caduta dei capelli e i chili di troppo. Secondo alcune ricerche, infatti, le bacche di Maqui sono utili al dimagrimento perchè hanno una funzione brucia grassi, che aiuta ad accellerare il metabolismo.
Effetti collaterali e controindicazioni
Le bacche di Maqui hanno numersoe proprietà, ma pochissime controindicazioni ed effetti collaterali. Tuttavia, si raccomanda comunque di chiedere consiglio al medico curante prima dell’assunzione. Questo soprattutto se si tratta di bambini ed anziani e se si stanno già seguendo delle cure farmacologiche particolari. Tuttavia, bisogna anche dire che, ad oggi, le uniche controindicazioni che sono state rilevate sono la stipsi e le eventuali reazioni allergiche (che comunque possono aversi per qualsiasi sostanza che viene ingerita o applicata sulla pelle). Si tratta, insomma, di effetti non troppo gravi. Ad ogni modo, prima di introdurre in modo sistematico e a scopo terapeutico le bacche di Maqui nella nostra dieta, si consiglia di chiedere al medico. Al di là dello scopo terapeutico, invece, queste bacche possono essere tranquillamente consumate da chiunque.