Bere durante i pasti è una necessità spesso dettata da pietanze troppo salate, speziate e saporite. Soprattutto in estate, a causa della perdita di liquidi con la sudorazione. Sull’aspetto relativo alla sua utilità per il benessere dell’organismo, i pareri sono opposti e divergenti. Alcuni sostengono infatti che il consumo di liquidi durante i pasti rallenti la digestione, a causa dei succhi gastrici che vengono diluiti. Allo stesso tempo, però, c’è chi ritiene importante bere acqua, a piccoli sorsi, ed in quantità morigerate, per raggiungere il senso di sazietà in modo precoce e mangiare quindi meno. Chi ha ragione?
Come al solito, la verità sta nel mezzo, e infatti l’astensione da liquidi durante i pasti non è la panacea di tutti i problemi digestivi, come gonfiore e pesantezza. Di contro, però, bisogna dire che bere durante i pasti in modo sostenuto o eccessivo causa una diluizione dei succhi gastrici, con conseguente difficoltà durante la fase digestiva.
Bere prima dei pasti
Il sorso di acqua non può far male, anzi aiuta a far scendere il boccone, ma è sconsigliato bere in continuazione. In realtà lo stimolo della sete durante il pasto dovrebbe essere avvertito minimamente se la combinazione degli alimenti fosse equilibrata: l’apporto di acqua è infatti garantito da frutta e verdura.
Bere prima e dopo i pasti è invece caldamente consigliato, perché conferisce all’organismo pienezza gastrica e fornisce un notevole contributo all’eliminazione di tossine e di scorie metaboliche, agevolando l’attività renale.
Idratarsi durante la giornata
Un discorso di questo genere va però fatto con la consapevolezza che il corpo venga idratato durante il resto della giornata: non ha molto senso evitare di bere durante i pasti per non appesantire la digestione, quando poi non si immette nel corpo almeno un litro e mezzo di liquidi ogni giorno.
Sarebbe buona abitudini bere acqua al mattino, appena svegli, durante e dopo l’attività fisica, tra un pasto e l’altro e in caso di forte sudorazione o in presenza di condizioni fisiologiche particolari come la diarrea.
Per concludere
Quindi, è il bere in eccesso duranti i pasti che affatica la digestione, perché una quantità minima di acqua è utile per favorire la produzione di succhi gastrici, ma se eccede, allora questi vengono diluiti e riducono il loro effetto. Bisogna controllarsi soprattutto quando si consumano cibi ricchi di amido, come pasta e pane, perché l’acqua può allentare la funzione dell’enzima presente nella saliva e dedicato alla predigestione degli amidi, la ptialina.