Caduta dei capelli nelle donne: vi spieghiamo cause e rimedi di questo fenomeno ciclico che spesso preoccupa l’universo femminile. Ognuna di noi, in media, perde circa 80 capelli al giorno, cifra che è poi destinata a salire a causa di fattori concomitanti quali la stagione (l’autunno ad esempio), lo stress, i disordini ormonali e alimentari o la carenza di ferro. Un modo per contrastare efficacemente questo problema è seguire un’alimentazione regolare ed equilibrata. Non solo. Per la caduta dei capelli nelle donne i rimedi sono tanti: seguiteci per scoprirlo!
Le cause
Le cause della caduta dei capelli nelle donne possono essere molteplici. Prima tra tutte la carenza di ferro, una problematica nella quale si può incorrere in caso di anemia oppure quando il ciclo mestruale si presenta sempre abbondante. La mancanza di questo elemento nell’organismo, tende a indebolire i capelli ma talvolta la caduta dipende da situazioni particolarmente stressanti oppure da scompensi ormonali. Bisogna prestare grande attenzione anche ai prodotti cosmetici adoperati per la cura dei capelli perché quando sono troppo aggressivi, possono causarne la caduta. Il fenomeno si può presentare anche dopo il parto, in concomitanza con altri fattori come le perdite di sangue e la diminuzione dei livelli di proteine.
I rimedi per combattere la caduta dei capelli
Per la caduta dei capelli i rimedi naturali partono innanzitutto dall’alimentazione. I migliori alleati della nostra chioma sono le proteine contenute specialmente in carne (tacchino), uova, legumi (fagioli e lenticchie) e pesce (tonno). Il ferro offre un contributo molto importante al rafforzamento della capigliatura. Viceversa, una carenza di questo minerale provoca un assottigliamento del capello. I cibi più ricchi di ferro sono il fegato, la carne di cavallo, la carne rossa in generale, i molluschi e alcuni affettati tra cui la bresaola. Quando tutto questo non basta, si possono assumere degli integratori. Le vitamine B e B6 costituiscono un apporto fondamentale alla salute del capello, così come gli acidi grassi Omega 3. Le prime hanno il compito di rafforzare il bulbo pilifero e si trovano soprattutto nei cereali integrali e nelle uova, mentre gli acidi grassi Omega 3 sono contenuti in alta percentuale nel pesci (in particolar modo nei crostacei) Quando intervengono fattori ereditari, si può ricorrere a lozioni basate su specifiche sostanze in grado di contrastare il diradamento. Per i cambiamenti ormonali generalmente la problematica è limitata ad un determinato periodo ma se dipende da ipotiroidismo, il medico può prescrivere farmaci appositi. In ogni caso, per la caduta dei capelli nelle donne i rimedi naturali sempre validi sono il relax e il riposo. Spesso ci si lascia trasportare dai ritmi frenetici della vita quotidiana e non ci si accorge che staccare la spina, talvolta, può essere molto utile.