Le castagne hanno tante proprietà e benefici. Questi semi (il frutto in realtà è il riccio che li contiene) nascono da un albero molto longevo della famiglia delle Fagacee, che può raggiungere anche i 30-35 metri di altezza. Le castagne hanno buone proprietà nutrizionali; e infatti esse, fino a qualche decennio fa, rappresentavano la base dell’alimentazione quotidiana delle popolazioni di montagna. Oggi, le possiamo consumare in molte versioni: al forno, bollite, arrostite sul fuoco o secche. Ma, quali sono le sue proprietà nutritive?
Proprietà
Le castagne sono ricche di amido e fibre. Inoltre, hanno una buona percentuale di sali minerali, soprattutto potassio, magnesio, fosforo, calcio e (in misura minore) ferro. Purtroppo, non contengono pochissime calorie e sono caratterizzate da un’alta percentuale di zuccheri. Le vitamine contenute, invece, sono la C, la B1, la B2 e la PP. Più in particolare, le calorie apportate dalle castagne, variano in relazione a come vengono consumate. Le castagne fresche contengono circa 200 kcalorie per 100 grammi di prodotto, mentre 100 grammi di castagne lesse ne apportano solo 120. Le famose caldarroste, invece, apportano ben 193 kcalorie per 100 grammi. Le più caloriche fra tutte, però, sono le castagne secche, che apportano circa 290 kcalorie per 100 grammi.
Benefici
Per le sue proprietà nutritive, le castagne possono essere utilizzate in caso di anemia o eccessiva magrezza. Se ne consiglia l’assunzione anche in gravidanza, per il buon contenuto di acido folico (utile per prevenire le malformazioni del feto). Ancora, la farina di castagne, può essere utilizzata come sostituto nella preparazione di dolci e minestre, per sopperire al fabbisogno di carboidrati nei soggetti che presentano intolleranza ai cereali. Inoltre, le proprietà benefiche delle castagne, possono essere sfruttate per aiutare la regolarità intestinale e per abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Essendo un alimento particolarmente nutriente, esse vengono raccomandate anche in situazioni di forte stress e a chi soffre di stanchezza cronica o stagionale. Per sfruttare a pieno tutti questi benefici, però, si consiglia di cuocere sempre bene le castagne; esse, infatti, dato che sono ricche di amido, potrebbero rendere difficoltosa la digestione. Infine, se ne sconsiglia l’assunzione a chi soffre di diabete, colite, aerofagia, obesità e patologie del fegato. Preparate, quindi, tante ricette di dolci autunnali con le castagne oppure scoprite come utilizzare la farina di castagne.