Cocaina e antidepressivi mostrano di essere in drastico aumento: recenti indagini hanno infatti dimostrato che nella penisola la popolazione indulge sempre più spesso nel consumo di droga e farmaci. Un consumo che di frequente è connesso a una fruizione che diventa tragico specchio dei tempi e valvola di sfogo di un’umanità sempre più costretta dalle maglie serrate di una routine senza respiro, dove le emozioni diventano di difficile gestione e l’onirico universo rappresentato dalle sostanze chimiche sembra divenire l’unico spazio possibile in cui lasciar cadere i doveri delle gabbie sociali per respirare una boccata di ossigeno velenoso. I dati più recenti registrati in Italia confermano la tendenza al rialzo evidenziatasi negli ultimi anni: secondo l’ottava edizione del Rapporto Osservasalute del 2010, pubblicato dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, cocaina e antidepressivi sarebbero tra le sostanze più ricercate ed utilizzate, sia dal mondo adulto, sia tra i più giovani, i quali evidenziano dipendenze preoccupanti specialmente considerando la fragilità data dall’età.
L’aumento del consumo di farmaci antidepressivi interessa tutte le regioni italiane, tuttavia i dati del Rapporto hanno evidenziato cifre più alte per quanto riguarda le province del centro-nord.
Secondo le stime i cittadini maggiormente dediti all’utilizzo di farmaci antidepressivi sono centro-settentrionali, in particolare appartenenti alle aree riguardanti la regione Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria.
Oggi la depressione è in aumento anche tra gli uomini e certamente ritmi stressanti e abitudini troppo lontane da uno stile di vita all’insegna della natura e della semplicità non aumentano il grado di qualità della vita, sebbene ci si trovi a condurre un’esistenza in generale più agiata e confortevole rispetto al passato.
E per quanto riguarda le droghe? La sostanza stupefacente più diffusa in Italia sembra essere la cocaina, tanto che negli ultimi anni, in particolare dal 2005 al 2007, si è assistito ad un aumento del consumo di questa droga in quasi tutte le regioni italiane.
La Provincia Autonoma di Bolzano, in Friuli Venezia Giulia e il Lazio hanno mostrato una tendenza positiva, mentre nelle Marche i valori relativi al consumo di cocaina si sono confermati stabili con cifre al di sotto della media nazionale.
Cocaina e antidepressivi, euforia e disforia. E forse più di ogni altra cosa è il gioco delle emozioni ciò per cui non abbiamo più tempo,spazi, modi, comprensione.