Il torcicollo da tablet è diventato una vera e propria realtà, che comprende anche notebook e netbook. Ma il fenomeno è esploso con questi nuovi dispositivi, per cui è stata utilizzata l’espressione torcicollo da tablet, nonostante questo non sia l’unico responsabile. La moda dei tablet ha portato le persone ad utilizzarlo soprattutto a letto, per vedere, foto, filmati e navigare in internet. La sua rapidità di esecuzione e di accesso, tra l’altro, ha reso l’utilizzo del tablet, una delle prime attività che si intraprendono al mattino. E, ovviamente, la posizione non propria consona e la postura scorretta, causano il torcicollo. Che però può essere prevenuto.
La diffusione planetaria de tablet ha messo in allarme medici e fisioterapisti, perché sono sempre di più le persone affette da torcicollo e tunnel carpale. Basti pensare che, oltre alle ore di ufficio passate davanti ad un computer, quando si torna e ci si mette a letto, o sul divano, invece di rilassare il corpo, lo si sottopone allo stress di una postura scorretta.
Chi utilizza un tablet a letto ha l’abitudine di porlo sulle gambe, grazie alle custodia-guscio che permette di ottenere diverse angolazioni.
La migliore angolazione è quella a 30°, perché consente al collo di assumere una posizione più vicina possibile alla postura corretta; anche per la digitazione, questo tipo di angolo è il migliore, perché evita lo stress al polso e previene quindi anche la sindrome del tunnel carpale.
Per evitare casi di torcicollo da tablet, il consiglio da seguire sarebbe quello di posizionare il dispositivo, oltre che con un angolo di 30°, su un tavolo, o su una superficie piana, evitando di poggiarlo sulle gambe.
Inoltre, è meglio cambiare posizione ogni 15 minuti (cosa che risulta però fastidiosa durante la visione di un film) per evitare eccessive tensioni di testa e collo.
É importante anche valutare i campanelli d’allarme che una postura sbagliata genera nel nostro corpo. A volte dolori al collo, alle spalle, alla schiena e al bacino possono essere avvertiti anche dopo pochi minuti e spesso, in qualsiasi zona si manifestino, riguardano il collo.
Se ciò accadesse, sarebbe opportuno assumere una posizione più comoda, ad esempio seduti con il tablet su un tavolo, per evitare che si sviluppi un fastidioso e doloroso torcicollo da tablet.