Visto che l’estate sta dando i segnali di un ormai imminente ritorno, in molti hanno cominicato ad esporsi al sole, o lo faranno nelle prossime settimane. Il sole ha sempre lo stesso effetto tutti gli anni, anzi, diventa sempre più aggressivo, quindi è necessario prevenire le scottature, evitando di provare ad ottenere un’abbronzatura lampo e perfetta. Anche chi è dotato di una carnagione scura, non deve sottovalutare il rischio provocato da un prolungata, e precoce, esposizione ai raggi solari. La prevenzione è fondamentale e, dopo tutto, non richiede sforzi eccessivi, ma solo del buon senso e un po’ di pazienza. Presentarsi in costume con una carnagione pallida non piace a nessuno, ma la salute merita sicuramente un trattamento di rispetto.
Evitare le scottature con un’esposizione graduale
Il primo sole di maggio, spesso accompagnato da un piacevole vento fresco, può nascondere una potenza dei raggi insospettabile, vista la piacevole temperatura dell’aria. In realtà, è uno dei momenti più pericolosi della stagione, poiché non ci si rende conto delle’effettiva forza del sole. Quindi ci si sdraia diverse ore, durante il momento più calde della giornata.
Il buonsenso ci deve indurre ad evitare il periodo compreso fra mezzogiorno e le tre, seguendo un’esposizione graduale durante la settimana, possibile, o nei fine settimana. Non lasciatevi prendere dalla voglia di vedere subito una pelle dorata, perché il risultato più probabile sarà una scottatura.
Protezioni solari e abbigliamento adeguato
Oltre alla solita raccomandazione di utilizzare creme solari o spray per proteggere la pelle, un abbigliamento adeguato va utilizzato anche al di fuori della cornice balneare. Chi lavora o pratica attività fisica all’aperto non dovrebbe lasciare scoperte parti del corpo come braccia e gambe e, nel caso in cui si utilizzi protezione solare, non bisogna dimenticare alcune zone molto sensibili ma ben nascoste, come quelle dietro le ginocchia. Anche i piedi sono da tenere in grande considerazione.
Attenzione all’acqua
Molti credono che rinfrescarsi con l’acqua, soprattutto di mare, allevi gli effetti dei raggi solari; sbagliato, perché l’acqua, così come il sudore, ne amplificano l’effetto ma ne attenuano la sensazione. Molto meglio riposarsi all’ombra di tanto in tanto, per rinfrescarsi, per poi tornare a riprendere una graduale tintarella!